ORBETELLO – «Al di là dei dati presunti, non ancora acclarati dal sistema regionale, ed agli autoincensamenti della Giunta Comunale, tesi solo a tentare di giustificare delle spese, per attività “panem et circenses”, fuori controllo, l’imposta di soggiorno che apprendiamo dalle deliberazioni della Giunta essersi incrementate, in questo scorcio di anno 2017, rispetto all’anno 2016, quel che ci preme e ci è sempre premuto è la modalità di impiego di queste importantissime risorse». A parlare è Alfredo Velasco, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle.
«Più volte abbiamo, direttamente e personalmente, sollecitato il Sindaco a prendere in considerazione la possibilità che una parte di queste risorse, noi diciamo almeno la metà, fossero destinate al recupero dei monumenti e delle risorse storiche presenti nel nostro territorio ed in particolare a Orbetello Centro. Di tutte quelle rovine, etrusche, romane, senesi, spagnole di cui siamo invasi e delle quali non stiamo facendoci nulla. Infatti, nei bilanci Orbetellani, a questi capitoli di spesa troviamo zero euro. Questo significa che, non solo c’è disattenzione al tema del recupero ed al mantenimento delle preesistenze storiche e archeologiche, ma che non esiste alcuna programmazione dell’impiego di alcuna risorsa da destinare a questo. Eppure pensate, se si fossero impiegate almeno la metà delle risorse provenienti dall’imposta di soggiorno da subito avremmo potuto mettere da parte e impegnare un tesoretto di almeno 250 mila euro ogni anno».
«Al termine della legislatura di cinque anni avremmo potuto fare lavori per un milione e duecentocinquantamila euro che non è per niente una somma indifferente rispetto ai risultati che avremmo potuto ottenere in termini di utilizzabilità delle mura spagnole, ex idroscalo/fortezza e Guzman rinunziando invece a mostrare tutto il degrado in cui sono avvolte queste strutture. Pensiamo a quella significantissima scala di acciaio che collega l’ex Idroscalo con la Fortezza. Ora è un ferrovecchio da buttar via, pericoloso e che sta per cadere addosso a qualcuno. Rifarla identica non costerebbe poi nemmeno moltissimi denari: con una semiannualità dell’imposta di soggiorno potrebbe essere realizzata. Invece niente! Neppure un’idea. Sarebbe un collegamento tra il sotto e il sopra formidabile. No! Dobbiamo forse dimenticarla? E la manutenzione ordinaria delle mura etrusche? Il lavoro consisterebbe nell’asportare l’erba infestante dal muro e asportare tutta quella serie di porcherie che sia gli orbetellani sia i turisti lasciano dentro i fori del muro stesso. Abbiamo partecipato anni fa ad una ripulitura. In una mattina abbiamo ripulito il tratto che va dalle scalette alla Guzman e altri siti. E’ cambiato tutto. Il muro appariva come un’opera d’arte e non un deposito di rifiuti lasciato a se stesso. Ecco che cosa può significare un impiego rispettoso dei turisti nella nostra Città. Il rispetto che dobbiamo loro, che ci lasciano la famosa imposta, glielo dobbiamo, e dobbiamo goderne anche noi tutti Cittadini. Notiamo anche un’altra cosa che è quella che degli impieghi della imposta di soggiorno non viene dato atto nel sito internet del Comune. I dati sono fermi agli impieghi del 2016. Nel recente passato abbiamo chiesto di sapere quali fossero questi impieghi sia per il 2016 sia per il 2017. Per il 2016 abbiamo capito ciò che già sapevamo essere già stato speso, per il resto del 2016 e per il 2017 lettera morta. Andiamo avanti a vista! Senza conoscere le vere intenzioni della attuale Amministrazione che non ci fa conoscere i programmi futuri. Meno male che le multe e gli oneri di urbanizzazione, quattro soldi di oneri, sono venute in soccorso delle luminarie e alberi di Natale 2017/2018, sennò che sarebbe successo? Che per caso sono finite le fave all’allocco?»