FIRENZE – Sono poco meno di 8 milioni di euro i fondi che la Regione stanzia nel biennio 2018-2019 per salvare la costa toscana.
Lo dice il documento operativo anti erosione che la Giunta ha approvato oggi prevedendo con esso un pacchetto di interventi per il ripascimento di tratti di litorale toscano compromessi dall’erosione. In particolare, il documento contiene: opere di difesa della costa e degli abitati costieri, interventi di manutenzione con relativo cronoprogramma; un quadro conoscitivo del litorale toscano, in particolare relativamente ai fenomeni di erosione costiera e attività per il miglioramento delle informazioni sullo stato della costa.
Per gli interventi da realizzare nel 2018 (e da concludere entro il 2019) vengono stanziati per la precisione oltre 7,9 milioni di euro. Di questi, 4,6 milioni saranno destinati alla realizzazione di tre interventi contro l’erosione costiera, alle opere di manutenzione ed all’attività di implementazione e miglioramento delle informazioni sullo stato della costa.
Complessivamente, sommando le risorse rideterminate per il 2018 e il 2019 per gli interventi in corso individuati con il documento operativo per la costa del 2016 (DGR 433/2016), l’impegno finanziario della Regione Toscana per l’attuazione degli interventi di difesa costiera sfiora gli 8 milioni di euro per il biennio 2018 e 2019.
“Mi fa piacere evidenziare – ha commentato il presidente Enrico Rossi – che anche su questo tema la Regione ha imboccato la strada degli interventi che non sono solo efficaci dal punto di vista strutturale ma sono anche ambientalmente e paesaggisticamente sostenibili”.
Gli interventi
– Ripascimento litorale di Massa a sud del fosso Poveromo, per un importo totale di circa 2,3 milioni. Riutilizzando i sedimenti accumulati presso il porto di Viareggio, sarà possibile fornire una nuova alimentazione al litorale di Poveromo in erosione, trasformando così in risorsa i sedimenti presenti in eccesso lungo costa.
“Si tratta di un intervento dall’alta valenza ambientale – spiega l’assessore Federica Fratoni – perché con una sola operazione draghiamo sabbia in eccesso e la riposizioniamo nei tratti fortemente carenti. E il tutto esclusivamente con trasporto via mare, evitando in questo modo di inquinare col i mezzi di trasporto su gomma”.
– Sistemazione morfologica del litorale di Marina di Pisa e Tirrenia (1°stralcio) per un importo di circa 700mila euro, con cui sarà completato il sistema difensivo realizzato negli ultimi anni.
– Sistemazione morfologica della spiaggia di Baratti per un importo di oltre 1,4 milioni, che consentirà di attuare un intervento di riequilibrio del golfo ormai in erosione cronica.
La manutenzione
Nel 2018 la Regione Toscana proseguirà la propria attività di manutenzione sul litorale, investendo 30mila euro per la manutenzione del ripascimento in ghiaia a Marina di Pisa.
Miglioramento delle informazioni sullo stato della costa
Nel 2018 proseguirà l’attività di monitoraggio, fondamentale per l’implementazione del quadro conoscitivo e per individuare i fenomeni erosivi più evidenti.
Continuando l’attività intrapresa nel 2017, verranno investiti 75mila euro per rilevare, tramite il Lamma, la linea di riva, ottenendo così, anno dopo anno, la fotografia dell’evoluzione della costa toscana. Interventi già individuati con il documento 2016 Gli interventi nel 2016 sono attualmente in corso e le relative risorse vengono rideterminate per il biennio 2018-2019.
Le risorse andranno a finanziare:
– la sistemazione della spiaggia di Vada (la cui gara sarà indetta nelle prossime settimane), con l’avvio previsto nel 2018;
– la progettazione degli interventi di Punta Ala e del litorale di Orbetello (tomboli Campo Regio e Giannella);
– la progettazione degli altri interventi.