SCARLINO – Nella sala consiliare di Scarlino, la Croce Rossa Italiana, comitato di Scarlino, ha organizzato, all’interno del mese mondiale della prevenzione Ottobre rosa, un incontro dal titolo “La prevenzione femminile nei tumori di interesse chirurgici”, con il professor Claudio Spinelli, ordinario di chirurgia all’Università di Pisa, in qualità di relatore. Dopo i saluti di Flora Poli, in rappresentanza della presidente Alduvinca Meozzi e dei volontari Cri, e di Nadia Masi per l’associazione SerenaMente, il sindaco di Scarlino Marcello Stella ha introdotto l’argomento, lasciando la parola al moderatore Sergio Tognarini, consigliere comunale e medico di medicina generale di Scarlino. Interessante il tema che ha coinvolto l’intera platea.
“L’effetto della prevenzione delle neoplasie – spiega il professor Claudio Spinelli – è rilevante per tutte le età, poiché ormai l’incidenza si è alzata sia nelle donne che negli uomini, e ed è in aumento anche nei giovani e nei bambini. Ma ci sono neoplasie che, per fortuna, possono essere individuate sottoponendosi a indagine di screening (mammella, collo dell’utero e colon). È importante prevenire e fare una diagnosi precoce in pazienti ancora asintomatici, con la conseguenza di poter ottenere una riduzione notevole di mortalità e spesso anche una guarigione”.
“Un aspetto interessante, che negli ultimi anni è molto studiato – aggiunge – è quello legato agli effetti delle sostanze chimiche inquinanti, che agiscono sull’uomo modificando l’epigenoma della struttura cellulare (insieme di fenomeni che pur non alterando la sequenza del Dna, ne variano l’espressione genetica) e inducono anche ed evoluzione neoplastica. Questa scienza, che studia il rapporto con la modifica dell’epigenoma, si chiama epigenetica- Questa nuova scienza, di estremo interesse, troverà nel prossimo futuro risvolti non solo eziopatogenetici sui tumori, ma migliorerà il trattamento delle neoplasie”.
Il sindaco Marcello Stella ha espresso soddisfazione per l’iniziativa promossa dalla Cri di Scarlino riguardante la prevenzione e finalizzata a sensibilizzare i cittadini sugli screening, mantenendo sempre alta l’attenzione sulla necessità di condurre una vita sana e controllata. Delle molte persone che hanno partecipato, alcune donne hanno rilasciato testimonianze toccanti e allo stesso tempo di stimolo soprattutto verso le nuove generazioni rispetto alla necessità di controllarsi. Dalla Cri un ringraziamento al professor Claudio Spinelli “per la sua presenza e competenza, che con una grande capacità comunicativa è riuscito a trasmettere concetti importanti e di stimolo per la gestione della nostra salute”.