GROSSETO – “Cambiamenti” è il premio al pensiero innovativo delle nuove imprese italiane, indetto dalla Cna nazionale, insieme ad Artigiancassa e ai colossi del web Google e Facebook. Il riconoscimento, che verrà assegnato il prossimo 30 novembre a Roma, premia le realtà italiane che si sono contraddistinte per innovatività.
In palio ventimila euro e un viaggio a Dublino, per incontrare i maggiori esperti di Facebook e di Google, oltre a un insieme di servizi e opportunità di confronto con “venture capitalist” e fondi di investimento grazie all’apporto del partner Italia Startup, e a consulenze sulla manifattura evoluta e sulle modalità di corporate crowdfunding offerte da Roland DG e StarsUp. Oltre all’accesso sulla piattaforma www.premiocambiamenti.it dove le finaliste troveranno una vetrina per farsi conoscere in tutta Italia.
E in attesa della premiazione nazionale, Cna Grosseto ha deciso di riconoscere un premio, scegliendo l’impresa che, tra le candidate sul territorio provinciale, è stata giudicata la più innovativa: “Non è stato facile selezionare il vincitore – commenta il presidente di Cna Riccardo Breda – e, per questo, abbiamo deciso di riconoscere un secondo posto ex aequo alle aziende che avevano i requisiti per partecipare”. L’impresa vincitrice riceverà un anno di affiliazione gratis alla Cna e un anno di servizio paghe e contabilità a costo zero; le seconde classificate, a pari merito, potranno godere di un anno di affiliazione gratuito.
“Il premio Cambiamenti è rivolto alle nuove imprese e a quelle gestite dai giovani: ecco perché abbiamo coinvolto i Giovani imprenditori di Cna di promuovere l’iniziativa, utilizzando i loro canali sul territorio”, spiega Anna Rita Bramerini, direttore di Cna. “In provincia di Grosseto ci sono aziende di grande qualità, che possono essere competitive e di appeal anche per il mercato estero”.
Sono sei, infatti, le imprese ritenute idonee a partecipare alla fase finale di valutazione. Aziende che operano sul territorio in vari ambiti: dall’agricoltura al settore alimentare, dall’organizzazione di eventi, all’arredamento di interni, spaziando per la promozione turistica e lo sviluppo tecnologico.
Ecco, più nel dettaglio, i finalisti:
Certema, il laboratorio tecnologico con sede a Santa Rita (comune di Cinigiano), che riunisce in un’unica struttura diversi ambiti industriali – meccanica di precisione, costruzioni meccaniche, laser sinterizzazione, automazione, misura e analisi – in grado di ideare, sviluppare e realizzare un progetto nella sua interezza senza dover ricorrere ad interventi esterni.
Italian special occasions di Porto Santo Stefano, che si occupa di organizzazione di eventi valorizzando il territorio, la cultura e la tradizione locale, comprese le eccellenze enogastronomiche. Si rivolge spesso a un pubblico straniero, facendo conoscere una Toscana inedita.
Biofan, società cooperativa di Monticello Amiata (comune di Cinigiano) che realizza prodotti alimentari con caratteristiche salutistiche a base di farina di castagne Igp: : barrette proteiche a basso contenuto di grassi e senza zuccheri aggiunti, bevande analcoliche al gusto di frutta derivate da castagne biologiche IGP, grazie alla continua sperimentazione, condotta in collaborazione con il Cnr – Consiglio nazionale delle ricerche e alcune università toscane.
Home Studio di Alessandro Corina Interior Designer, uno spazio lavorativo a Grosseto arredato come fosse una casa, sulla base di un nuovo concept esperienzale: la trasformazione di un luogo di lavoro, in un ambiente accogliente e familiare. Far sentire a proprio agio il cliente è fondamentale, per Corina, per comprendere desideri e sogni di chi abiterà gli spazi da arredare. Nella progettazione degli interni, Corina non trascura gli artigiani e le aziende del territorio, con un’attenzione particolare alla qualità e alla sostenibilità.
T.E.S.T., di Orbetello, che offre servizi per le aziende e content marketing, nell’ambito del settore turistico ricettivo. Specializzata in fotografia anche aerea e video, T.E.S.T. crea i contenuti necessari a rendere un’azienda competitiva, consulenze e sviluppo di progetti di promozione e innovazione.
Agrorobotica, l’azienda di Scarlino che sta sviluppando un innovativo progetto volto alla produzione di trappole automatiche a feromoni a basso costo capaci di catturare, fotografare e riconoscere tramite algoritmi proprietari, insetti dannosi alle colture agricole e segnalare in tempo reale all’utente finale l’attacco in corso e la sua gravità. Le colture scelte per la sperimentazione sono olivo, vigneto e pistacchieto.
Ed è proprio questa l’azienda (di Andrea Sozzi Sabatini) giudicata vincitrice a livello provinciale: “Abbiamo deciso di premiare Agrorobotica – spiega Alice Tortelli, presidente dei Giovani imprenditori di Cna Grosseto – perché il loro è un progetto di alta tecnologia ed effettivamente innovativo, che potrebbe modificare positivamente il modo di gestire le coltivazioni per i molti agricoltori del territorio”.