GROSSETO – La Gea Cooplat scopre le carte e mette a tacere, davanti al pubblico amico del palasport di via Austria, la Pallacanestro Valdera (82-77 il finale), la favorita numero uno per il salto in serie C. I ragazzi allenati da David Furi sono tornati al successo nella terza giornata del campionato di serie D con una strepitosa prima frazione di gara, in cui hanno messo a segno qualcosa come 49 punti (con Zambianchi incontenibile) e sono arrivati ad avere anche 12 punti di vantaggio sugli avversari. La vittoria assume ancora più rilevanza nel finale, quando i locali sono riusciti anche a rintuzzare il prepotente ritorno dei pisani, che si sono trovati a condurre anche di sei punti, prima di essere ricacciati indietro dalle giocate di Furi e da una serie di canestri fondamentali di Marco Santolamazza, il top scorer della Cooplat con 22 punti, dei quali nove nell’ultimo quarto. Una citazione merita anche il giovane Romboli, che ha trovato una tripla e alcuni liberi decisivi nelle concitate fasi finali dell’atteso confronto, che non ha tradito le aspettative, in quanto a intensità e livello del gioco.
La partenza della Gea è veemente: i biancorossi grazie i canestri del capitano Santolamazza (11, con tre triple) e Zambianchi (10, 5/5), chiudono il primo quarto con un vantaggio di 8 punti, dopo essere stati in due occasioni (27-17, 29-19). Nella seconda frazione Grosseto mette un altro mattoncino al successo, portandosi sul più nove, grazie alla mano caldo di Mattia Contri (nove punti nei secondi venti minuti) e ad altri sei punti di un monumentale Zambianchi. Il Valdera, che è andato anche sotto di 12 lunghezze (40-28, 48-36), è riuscito a limitare il parziale con alcuni canestri da sotto.
Dopo tre minuti del terzo quarto le bombe di Profeti e di Mattia Rubini portano il Valdera a meno due (49-51). Santolamazza e Furi (canestro da sotto e tiro libero aggiuntivo) firmano un break di 5-0 che riporta la Cooplat a più sette, ma una tripla del solito Mattia Rubini permette ai pisani di rifarsi sotto, quella di Porcellini vale il meno 1 ospite e un break di 16-10 nel terzo quarto.
Il Valdera non molla e dopo 48” dall’inizio dell’ultimo quarto aggancia per la prima volta il Grosseto sul 59-59 e successivamente sul 61-61 con Mattia Rubini che realizza da sotto il sorpasso (61-63). La partita si fa incandescente e il quintetto di Capannoli si ritrova anche a condurre di quattro punti (69-65 a 4’42” dalla fine). Cosimo Rubini porta Valdera al massimo vantaggio (66-72). Il cuore del capitano Santolamazza e la bomba di Romboli riportano Grosseto in vantaggio (75-74) a 1’22”. Valdera deve subire anche un altro centro di Santolamazza 77-74 a 32’” dalla sirena. Guidotti mette solo il secondo libero, mentre Santolamazza non fallisce dalla lunetta: 79-75 con 27” sul tabellone. Glaciale anche la mano di Dario Romboli che congela la vittoria maremmana con tre liberi su quattro.
GEA COOPLAT-3A AUTOSCUOLE VALDERA 82-77
GEA COOPLAT: Bambini 2, Contri 9, Edoardo Furi 15, Goracci n.e, Morgia 5, Neri, Romboli 8, Santolamazza 22, Scarpino n.e., Tattarini, Villano 2, Zambianchi 19. All. David Furi.
PALL. VALDERA: Porcellini 8, Profeti 3, Cartacci 9, Frangioni, Buti, Guidotti 8, Mattia Rubini 24, Ragli 9, Vanni, Cosimo Rubini 13, Gambini 3, Terreni. All. Scocchera.
ARBITRI: Alberto Volpi di Cecina e Carlo Contu di Livorno.
PARZIALI: 29-21, 49-40; 59-56, 82-77.