RIBOLLA – Continua l’impegno del Comune di Roccastrada per realizzare una nuova scuola primaria e secondaria di primo grado a Ribolla. Nei giorni scorsi la giunta ha approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica messo a punto dal gruppo di lavoro interno all’amministrazione comunale, che sarà seguito dalla gara di appalto per avviare la progettazione del nuovo immobile. Lo studio individua come nuova localizzazione Via del Diaccialone e indica alcune linee guida su materiali e funzioni della struttura, tenendo conto delle esigenze didattiche e formative degli alunni e del corpo docente e amministrativo.
“Lo studio di fattibilità tecnico-economica della scuola di Ribolla – afferma Francesco Limatola, sindaco di Roccastrada – ha impegnato il gruppo di lavoro interno all’amministrazione comunale dalla sua costituzione, avvenuta lo scorso luglio, e oggi rappresenta il primo passo necessario all’avvio della progettazione dell’intervento, che sarà presto oggetto di una gara di appalto. Lo studio – aggiunge Limatola – ha definito le caratteristiche funzionali, tecniche e gestionali della struttura, con particolare attenzione per materiali, efficientamento energetico e rispetto delle normative vigenti sull’edilizia scolastica. La fase successiva sarà l’avvio delle procedure per la progettazione, che conta già su risorse stanziate e pari a circa 50 mila euro. Nel frattempo, il Comune continuerà a ricercare finanziamenti per dare concretezza all’intervento”.
Lo studio di fattibilità tecnico-economica propone il completamento del polo scolastico a Ribolla, iniziato alcuni anni fa con la realizzazione della nuova scuola dell’infanzia. Secondo le linee guida indicate, la nuova scuola primaria e secondaria di primo grado dovrà essere realizzata con materiali moderni, nel rispetto di criteri di bio-edilizia, antisismicità, attenzione al risparmio ed efficientamento energetico e abbattimento delle barriere architettoniche. Sotto l’aspetto delle funzioni, lo studio prevede un’integrazione fra quelle didattiche e quelle pubbliche, con spazi aperti anche alla collettività, quali la palestra e la biblioteca. L’intervento dovrà essere completato con parcheggi e spazi verdi e comporterà una revisione della viabilità attuale nella zona individuata.