GROSSETO – Grazie all’approvazione definitiva della legge per la valorizzazione dei piccoli comuni, che ha come primo firmatario l’onorevole Ermete Realacci, anche i borghi della Maremma avranno gli strumenti per concorrere a creare un sistema Italia capace di migliorare la qualità della vita dei cittadini, di generare competitività e di contrastare lo spopolamento. La legge approvata, infatti, andrà a incrementare tutti quei servizi che i piccoli comuni (sotto i 5.000 abitanti) fino ad oggi hanno perso piano piano: dalle poste alla messa in sicurezza di strade e scuole, dall’efficientamento energetico ai servizi tecnologici come la banda larga.
“Sono anni che ci battiamo – ha spiegato Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – per tutelare i servizi che i piccoli comuni maremmani vedono sempre più sfumare. Lo abbiamo fatto ripetutamente con la campagna nazionale Voler bene all’Italia, che ogni anno organizza nei borghi della provincia di Grosseto, così come in tutta Italia, eventi e attività per far capire che queste realtà rappresentano il vero patrimonio storico, artistico, culturale e paesaggistico del nostro territorio. Noi ci battiamo dal 2001 insieme ai tanti sindaci, alle comunità e alle organizzazioni, per ridurre le diseguaglianze sociali ed economiche, per creare bellezza, innovazione, per produrre lavoro e per tutelare l’immenso patrimonio culturale e ambientale rappresentato dai piccoli comuni. Finalmente adesso anche la Maremma dei piccoli borghi potrà scommettere in maniera decisa su agricoltura di qualità, turismo sostenibile ed efficienza energetica”.
La provincia di Grosseto è una delle aree toscane con il maggior numero di piccoli comuni rispetto al totale: ben 19 su 28 comuni presenti. La legge approvata prevede misure per favorire il turismo di qualità e la promozione dell’agroalimentare a filiera corta, ma anche la diffusione della banda larga, una dotazione dei servizi più razionale ed efficiente, la manutenzione del territorio con priorità alla tutela dell’ambiente, la messa in sicurezza di strade e scuole e la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico.