GROSSETO – Martedì 3 ottobre alle ore 9.45 si terrà a Grosseto la terza udienza del ricorso che Daniela Fregosi alias Afrodite K ha avviato contro l’Inps.
L’obiettivo di questa azione legale è dimostrare al Giudice della Sezione Lavoro del Tribunale di Grosseto che ci sono i presupposti di illegittimità ed inconstituzionalità nel modo con il quale i lavoratori autonomi sono trattati in caso di malattia grave o prolungata tanto da rendere l’oggetto della causa materia per la Corte Costituzionale.
Dall’inizio del ricorso (depositato nel giugno 2015) di acqua sotto i ponti ne è davvero passata tanta. Una Petizione che ha superato le 126.000 firme, 7 Regioni e 25 Comuni che l’hanno approvata come mozione nelle loro amministrazioni, uno sciopero contributivo durato un anno e mezzo, un crowdfunding che ha raccolto 10.0000 euro (per coprire more dell’Inps e causa legale) ed infine l’approvazione dello Statuto dei lavoratori autonomi che ha accolto alcune delle richieste contenute nella Petizione (pubblicazione in Gazzetta il 14 giugno 2017).
Perchè ebben sì, quella sospensione dei contributi Inps che Daniela ha fatto e per la quale è stata multata, non è più illegale. Lo Statuto adesso prevede che in caso di malattia grave i versamenti Inps degli iscritti alla Gestione Separata possano essere congelati fino a 24 mesi. Chissà se i traguardi della battaglia di Afrodite K saranno valutati come elementi all’interno della causa in corso.