MONTE ARGENTARIO – Non potrà mettere piede nel comune di Monte Argentario per i prossimi due anni. Il provvedimento nei confronti di uno studente romano di 18 anni è stato preso dopo una lunga serie di atti compiuti in un’estate brava tra scorribande e risse a Porto Ercole.
Il giovane turista, originario di Roma, è stato colpito dalla misura preventiva del foglio di via obbligatorio della Questura grossetana su richiesta dei carabinieri di Porto Ercole e della Compagnia di Orbetello.
I militari hanno sottolineato la pericolosità sociale del ragazzo. Lo scorso 9 luglio, il giovane romano, dopo aver noleggiato per un giorno uno scooter presso un esercizio di Porto Ercole, non aveva riportato più il mezzo al legittimo proprietario e solo successive indagini avevano permesso di rintracciarlo e restituire il motociclo. Pochi giorni prima invece, il romano era stato fermato a bordo di uno scooter dai militari dell’Arma dopo che, con un suo amico, aveva fatto rifornimento presso un distributore di carburanti per poi fuggire senza pagare il prezzo dovuto.
Ma l’attenzione dei carabinieri di Porto Ercole verso il ragazzo era già alta dallo scorso 1 luglio quando, presso un ristorante, si era scatenata una rissa in cui il titolare del locale aveva riportato una frattura al ginocchio. Gli accertamenti svolti dai carabinieri hanno ricostruito quanto accaduto: il giovane romano, allontanato dal locale insieme ad altri amici per comportamenti maleducati, avrebbe richiesto l’intervento di altri soggetti, in corso di identificazione, per “punire” l’esercente. Questo provvedimento è l’ultimo di una serie di misure simili eseguite nell’arco dell’estate dai carabinieri della Compagnia di Orbetello, misure che hanno portato all’allontanamento di soggetti ritenuti socialmente pericolosi dai comuni di Orbetello e Monte Argentario.