GROSSETO – È morto ieri, all’età di 84 anni, l’ex direttore di Coldiretti Grosseto Eliseo Martelli. Martelli, che ha diretto la federazione provinciale coltivatori diretti di Grosseto dalla fine degli anni ’60 sino all’inizio degli anni ’90, è stato un punto riferimento importante in quel periodo particolare e difficile, per l’agricoltura maremmana e per gli imprenditori agricoli della provincia dopo varie esperienze concretizzate anche in Abruzzo e nel Lazio.
Sempre pragmatico e concreto, schivo alla notorietà, disponibile per i coltivatori diretti, Eliseo Martelli ha sempre dimostrato passione, abnegazione e il giusto e sempre più giusto spirito sindacale per seguire le tante vicissitudini dell’agricoltura locale che ancora oggi, purtroppo, convive con alcune contraddizioni che ne frenano sviluppo e opportunità di reddito per le imprese. Politica dei prezzi dei cereali, del latte bovino e ovino, per il settore del pomodoro lo hanno visto sempre protagonista e attento e scrupoloso osservatore dei vari traumi che l’agricoltura viveva e sempre in prima fila in tante manifestazioni portate avanti con i soci in diverse zone della provincia. Il pericolo della, prima possibile e poi certa, accentuazione dell’esodo dalle campagne era uno degli argomenti che lo faceva riflettere per porre interrogativi attualissimi anche oggi come quelli legati al taglio del presidio umano indispensabile anche per la tutela dell’ambiente. Instancabile nell’ascoltare la base sociale aveva contribuito in modo importante all’affermazione della Coldiretti grossetana quale punto di riferimento per il settore agricolo e non solo.
«Ai figli, già colpiti nel recentissimo passato dalla scomparsa della madre, ed in particolare a Luca, apprezzato funzionario dell’organizzazione agricola, le più sentite condoglianze di tutta la Coldiretti di Grosseto». I funerali sono stati fissati per lunedì prossimo, 28 agosto, alle ore 16 a Grosseto.