GROSSETO – Affidati oggi i lavori di riqualificazione del Poggio a Roselle, uno fra i più grandi interventi che ricadono nel “Programma straordinario di interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie”, bandito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e che ha visto vincitore il Comune di Grosseto.
“Finalmente stiamo per mettere in azione il più grande intervento urbanistico e sociale che Grosseto abbia mai visto – spiega il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -: inizieremo occupandoci di quello che è diventato uno dei luoghi di degrado e disagio sociale più drammatico del nostro territorio. Partiamo da qui per ridisegnare una periferia che tornerà ad essere al centro della città”.
Il contratto è stato siglato questa mattina tra il Comune e l’Ati formata da Fmc edilizia Società cooperativa e Elettrompianti Srl. L’importo dei lavori, così come aggiudicazione della gara, è pari a quasi 540mila euro, compresi gli oneri per la sicurezza di oltre 27mila euro, Iva esclusa. I lavori saranno completati in 18 mesi.
Ristrutturazione edificio pubblico residenziale Il Poggio
Al centro di emergenza abitativa del Poggio di Roselle è prevista un’ampia ristrutturazione. Parte del progetto è anche la demolizione degli interventi non autorizzati. Sarà inoltre avviata una diversa distribuzione degli alloggi e delle aree comuni.
La struttura è, al momento, costituita da 92 alloggi, tra bilocali e monolocali, ora in pessimo stato di manutenzione anche a causa del sovraffollamento e delle rotazioni frequenti degli assegnatari. La residenza necessita di un intervento complessivo di ristrutturazione che preveda il rifacimento degli impianti, dei pavimenti dei rivestimenti, degli infissi, delle terrazze, la demolizione degli interventi non autorizzati, una diversa distribuzione degli alloggi e delle aree comuni. In particolare il progetto prevede al primo piano la ristrutturazione di 14 monolocali per realizzare 7 trilocali e dell’area ex ristorante per adibirla a centro anziani; al secondo piano la ristrutturazione completa di 12 bilocali da trasformare in 24 monolocali; al terzo piano la ristrutturazione di 10 monolocali da trasformare in 5 trilocali.