CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Edilizia e pianificazione i principali argomenti del consiglio comunale di Castiglione della Pescaia tenutosi il 31 luglio.
Tra gli atti portati in Consiglio spicca il voto favorevole unanime, compreso quello dell’opposizione, sull’adozione del “piano relativo al porto di Punta ala” illustrato dal consigliere delegato Tavarelli e il piano attuativo di iniziativa privata denominato “Porta degli Etruschi”, presentato al consiglio dall’assessore Mazzarello.
Altro punto forte all’ordine del giorno, portato in approvazione da Mazzarello, in qualità di delegato al patrimonio, è stato quello legato alla ex casa di riposo di via San Benedetto Po.
“L’accordo per la retrocessione dei terreni in maniera definitiva inerenti l’area della ex casa di riposo di via San Benedetto Po – spiega Mazzarello – è una questione aperta da più di venti anni che grazie al lavoro portato avanti in questo ultimi dodici mesi dagli uffici Patrimonio, diretto dall’architetto Vanni Tamburini e dall’ufficio Avvocatura, guidato dell’avvocato Daniele Falagiani, ha finalmente visto chiudersi positivamente per l’ente e per i castiglionesi, senza esborsi per il Comune. Mettiamo fine a una questione che ci portavamo dietro da troppo tempo – continua Mazzarello – e grazie a questo importante lavoro possiamo guardare al futuro e alla riqualificazione di un’area per troppo tempo abbandonata a se stessa. Inoltre – conclude l’assessore al patrimonio – liberiamo un mutuo da 800 mila euro vincolato a tale opera, che invece adesso possiamo impiegare in altre opere pubbliche”.
Per la pianificazione, il capogruppo Fabio Tavarelli, che ha la delega su questo settore, ha portato al consiglio i piani attuativi per la lottizzazione Mulinaccio, la sistemazione del vivaio Gardens a Punta Ala e la realizzazione di una area per la pubblica sosta in Pian d’Alma. In discussione anche il piano regolatore portuale del porto di Punta Ala, votato alla unanimità del consiglio. Il piano del porto prevede un ampliamento della ricettività sino a 1000 dedicati alle grandi imbarcazioni e ai charter e il potenziamento delle infrastrutture a servizio della nautica per 5000 metri quadrati, con la nascita di un nuovo polo culturale.
“In questa secondo mandato – afferma il sindaco Farnetani – stiamo assistendo alla realizzazione del progetto di sviluppo economico del territorio che abbiamo progettato nell’ultimo quinquennio rinnovando gli strumenti della pianificazione. Il Consiglio ha dato disco verde al rilancio di Punta Ala, con la previsione di nuove infrastrutture e il miglioramento delle condizioni di lavoro e sicurezza di una delle principali aziende della zona”.
“L’ampliamento del porto di Punta Ala – precisa il capogruppo Tavarelli – sarà probabilmente la più importante opera pubblica dei prossimi dieci anni che sarà realizzata in questa provincia. Lo stesso rappresenta un importante volano per la crescita economica dell’economia locale, portuale e turistica. L’ampliamento delle strutture di servizio, il nuovo polo culturale, il potenziamento delle aree cantieristiche faranno del porto di Punta Ala un riferimento essenziale ancora più strategico per la costa. Ulteriore gratificazione è che la intera progettazione delle 4 varianti è stata realizzata dal personale dell’ufficio guidato dall’ingegnere Donatella Orlandi a costo zero per i cittadini.”
Preliminarmente il Consiglio comunale ha approvato le scadenze bilancistiche del periodo, con la votazione del documento unico di programmazione 2018-2020, la salvaguardia degli equilibri di bilancio del 2017 e l’affidamento della riscossione coattiva delle entrate comunali all’Agenzia delle entrate riscossioni; argomenti tutti illustrati dall’assessore alle Finanze Walter Massetti che ha anche portato un aggiornamento del programma degli incarichi di studio, ricerca e consulenza per l’anno in corso.
Nominata anche la commissione comunale per l’aggiornamento degli albi dei giudici popolari con la presenza, oltre che del Sindaco, del consigliere Marco Santucci in quota maggioranza e Michele Giannone per l’opposizione.