MASSA MARITTIMA – Viene dalle Colline Metallifere il rame dell’ascia dell’uomo del ghiaccio meglio conosciuto come Oetzi, la mummia dell’Uomo di Similaun ritrovato nel 1991 sulle Alpi Venoste antico di oltre 5300 anni ? Sarà questo il tema dell’incontro: “Il rame al tempo di Oetzi” che si svolgerà domani giovedì 20 luglio alle ore 21 presso il Museo Archeologico di Massa Marittima, Piazza Garibaldi 1 nell’ambito delle Notti dell’Archeologia (foto: © Museo Archeologico dell’Alto Adige).
Per parlare di questo affascinante e misterioso tema sono stati invitati il prof. Gunther Kauffman, curatore del Museo di Bolzano dove è conservato ed esposto l’Uomo del Similaun con tutti i reperti che sono stati trovati con lui, e il prof. Gilberto Artioli dell’Università di Padova.
Il prof. Kauffman parlerà degli ultimi risultati delle ricerche su Oetzi, ricerche che dal 1991 quando fu trovato non si sono mai interrotte, mentre il dott. Artioli farà il punto su una ricerca condotta dal suo laboratorio insieme ad altri ricercatori con la quale è stato esaminato il rame dell’accetta di Oetzi, l’unica di rame eneolitica completa di manico che si sia mai trovata, e ci racconterà qualcosa di molto interessante sulla provenienza del rame: veniva dalle Colline Metallifere? e da quale giacimento in particolare? la provenienza del rame del territorio toscano sulle Alpi porta certamente nuova luce non solo sui commerci dell’epoca, che sicuramente erano molto più sviluppati di quello che sapevamo finora, ma anche sull’importanza dei giacimenti presenti sulle Colline Metallifere e sfruttati molto tempo prima degli Etruschi come dimostrano i ritrovamenti nei dintorni di Massa Marittima di “panelle” rame databili appunto all’Eneolitico (l’epoca di Oetzi e della Stele del Vado all’Arancio) ed esposte nel Museo Archeologico di Massa Marittima . L’ingresso all’incontro è libero, per informazioni: tel: 0566902289, e-mail: musei@coopcollinemetallifere.it, sito web: www.massamarittimamusei.it