FOLLONICA – “A seguito della segnalazione da parte dell’ufficio locale marittimo di Follonica pervenuta la sera di venerdì 23 giugno, con la quale è stata comunicata la necessità di verificare la presenza di materiale definito come “poliuretano espanso” sulle spiagge del litorale scarlinese, è stato predisposto nella mattinata seguente un sopralluogo lungo le spiagge, dal quale è emersa la presenza sulla battigia del materiale segnalato”.
Lo fa sapere, con una nota stampa, l’amministrazione comunale di Scarlino.
“A seguito di detto sopralluogo – prosegue il Comune – è stata immediatamente attivata la ditta incaricata del servizio di pulizia della spiaggia affinché effettuasse un tempestivo intervento di rimozione manuale.
La pulizia è stata completata nella stessa giornata si sabato e la mattina successiva sono stati recuperati i sacchi contenenti il rifiuto rimosso; lo stesso intervento è stato eseguito anche nell’area delle Costiere dal personale dipendente delle Bandite di Scarlino. Per lo smaltimento non sono state adottate procedure particolari alla luce degli accertamenti effettuati da Arpat”.
“Gli ulteriori controlli effettuati su tutta la costa scarlinese non hanno ad oggi evidenziato ulteriori materiali spiaggiati: ad ogni modo i controlli proseguiranno, anche alla luce degli eventi meteo di questi giorni, e, se necessario, verranno effettuati nuovi interventi per la pulizia.
Anche se fortunatamente non ci sono state ripercussioni ambientali rilevanti, è auspicabile che le indagini in corso individuino i responsabili della perdita di carico in mare e, più importante, che non si verifichino più episodi di questo tipo”.