GROSSETO – Il 243° Anniversario della fondazione della Guardia di Finanza è stato celebrato oggi a Grosseto con una cerimonia a carattere interno presso il Salone d’Onore del Comando Provinciale. Nel corso dell’incontro sono state consegnate delle ricompense di ordine morale ai militari che si sono particolarmente distinti nel corso di operazioni di polizia tributaria, polizia giudiziaria e/o economico-finanziaria, così come nel quotidiano svolgimento delle attività di servizio che sono chiamati ad assolvere.
È stata data, quindi, lettura del messaggio del Capo dello Stato, che ha voluto “esprimere alle donne e agli uomini della Guardia di Finanza la riconoscenza della Repubblica per il loro impegno nella difesa dei principi di giustizia e legalità, tanto più significativi sul terreno della tutela della sicurezza economica e finanziaria del paese, dei cittadini e delle imprese, base essenziale per ogni democrazia. Il contrasto di un ampio spettro di infiltrazioni criminali, dalle frodi negli appalti all’evasione fiscale, dalla corruzione alle truffe sull’utilizzo dei fondi pubblici, è stato condotto con rigore e professionalità. A questi fronti si è aggiunta l’azione di ricerca e lotta ai flussi finanziari illeciti che alimentano il terrorismo internazionale. Sottolineata anche “l’opera di soccorso a favore delle popolazioni duramente colpite dalle recenti calamità naturali, che hanno sconvolto l’Italia centrale” e “la pregevole attività svolta del comparto aeronavale del Corpo”.
Tutelare la collettività, l’economia legale, il rispetto delle regole, garantendo nel contempo, allo Stato, all’Unione Europea, alle Regioni e agli Enti locali, il regolare afflusso ed il corretto impiego delle risorse destinate al benessere della collettività e al sostenimento delle politiche di sviluppo economico e sociale.
Rimane questo l’obiettivo dell’azione sviluppata dalla Guardia di Finanza nei primi 5 mesi del 2017, attraverso un complesso di attività investigative e piani operativi coordinati secondo un approccio trasversale, mirati al contrasto dei più gravi fenomeni di illegalità, nel campo delle truffe sui finanziamenti pubblici nazionali e comunitari, delle frodi fiscali, delle proiezioni economiche della criminalità economico-finanziaria, dei traffici, anche via mare, di droga, merci contraffatte e di contrabbando. Accanto al contrasto all’economia sommersa, particolare importanza riveste l’attività finalizzata all’individuazione delle condotte evasive più complesse ed insidiose, soprattutto di carattere internazionale.