GROSSETO – Grande successo per Agrichef la kermesse organizzata da Cia – Turismo Verde Grosseto ad Albinia, la sfida-connubio che ha visto due cuochi rurali proporre le migliori ricette della propria regione utilizzando ingredienti rigorosamente a KmO. A tenere alto in nome della Maremma Giancarlo Francia, che nel suo splendido agriturismo Le Spighe ha simpaticamente duellato con l’agrichef romagnola Greta Rani de “La Terra dei Kaki”.
“ Una serata riuscita sotto tutti i profili – ha commentato soddisfatto Giancarlo Francia – abbiamo proposto alcune ricette delle nostre terre utilizzando prodotti genuini e salutari. Ogni piatto è stato accuratamente spiegato agli ospiti evidenziando dove nascono i nostri prodotti e la cura con la quale li coltiviamo. Io per esempio – conclude lo chef padrone di casa – ho scelto di proporre piatti con prodotti del mio orto e prodotti di mare, perché la Maremma è proprio questo: unica per la bontà dei frutti che offrono sia la terra che il mare.”
“ Non ci sono vincitori o vinti – ha commentato Greta Rani – lo scettro della sfida, senza ombra di dubbio, va alla cucina regionale italiana fatta con prodotti a KmO. Per noi è fondamentale spiegare cosa c’è nei nostri piatti, parlare di prodotti genuini, tipicità e stagionalità. Queste iniziative sono un modo per sostenere e promuovere il settore primario e per contribuire a tutelare il reddito degli agricoltori. Il fatto poi che queste manifestazioni organizzate da Turismo Verde Cia siano itineranti – conclude la chef romagnola – è occasione anche per far scoprire luoghi bellissimi e magari meno conosciuti”
“Abbiamo centrato il nostro obiettivo – interviene Angelo Siveri vice presidente Cia Grosseto – abbiamo utilizzato l’agricoltura per fare agri-cultura. Un grazie a Turismo Verde e a Maria Francesca Ditta, un grazie agli chef e un grazie ai tanti, oltre 75, ospiti arrivati a Le Spighe, che hanno accettato di partecipare a questa iniziativa. Un modo divertente e diverso per parlare di agricoltura, un modo virtuoso per ribadire il ruolo multifunzionale del settore primario e un’occasione per apprezzare cibo sano e per ribadire l’importanza della biodiversità e del rispetto del territorio”