FOLLONICA – «Mentre il coordinatore di Forza Italia Franco Filippini chiacchiera, noi lavoriamo». Il vicesindaco Andrea Pecorini risponde agli attacchi del consigliere Sandro Marrini sulla realizzazione dei lavori in città.
«Il fatto che si metta in discussione la tempistica di realizzazione delle opere e non gli interventi, ci gratifica – prosegue Pecorini -. Purtroppo i tempi amministrativi spesso difficilmente coincidono con le reali esigenze della città, e coniugare i due aspetti non è sempre facile».
«L’importante è dare un servizio efficace alla collettività: con i due interventi, il primo di Salciaina e l’altro in viale Italia, ci siamo ampiamente riusciti – continua il vicesindaco -. Vorrei ricordare, comunque, che l’intervento di Salciaina avrebbe dovuto terminare a fine maggio, ma nonostante l’impresa abbia sempre lavorato, si sono verificati alcuni problemi tecnici che hanno ritardato la consegna dei lavori, consegna che avverrà entro questo fine settimana».
«L’intervento prevede circa 15 posti auto, e proprio per la disposizione a lisca di pesce, un nuovo percorso pedonale completamente all’ombra, nuovi posti per motocicli, marciapiedi senza barriere architettoniche, un nuovo impianto di illuminazione pubblica e la messa in sicurezza dei passi carrabili. E se questo comporta quindici giorni di ritardo… beh, cittadini e turisti lo apprezzeranno ugualmente!»
«E proprio per evitare ulteriori disagi, abbiamo sospeso i lavori di rifacimento dell’ultimo tratto di marciapiede di via Lago di Bracciano, rimandandolo all’autunno prossimo. Per quanta riguarda invece l’intervento in viale Italia (tratto Eden – Lido), nato da una proposta condivisa con i residenti e con le imprese presenti, l’obiettivo credo sia stato raggiunto, tanto che si sta verificando una consistente riduzione del flusso veicolare, in quella zona del lungomare fino ad ora fortemente trafficata».
«Di fatto, e come previsto, il cambiamento di senso ha portato un aumento del traffico su via Don Bigi, via attualmente sottoutilizzata, ed una diminuzione del traffico su via litoranea direzione Pratoranieri. Inoltre ciò ha permesso di creare il doppio senso di marcia della pista ciclabile, oltre alla sistemazione della resede stradale con nuovo asfalto, la creazione di tre stalli disabili ed altrettanti posti di carico e scarico, e lo spostamento dei bidoni dell’immondizia da via Isola del Giglio. Ritengo quindi che l’interesse pubblico sia stato perseguito, anche con i piccoli intoppi e ritardi che azioni di quelle elencate possono avere». Conclude Pecorini.