SANTA FIORA – «C’è chi continua a mentire ai santafioresi. Non è una novità, ma farlo sulla realizzazione di una scuola nuova e sicura è cinico e irresponsabile». A parlare e rispondere all’opposizione è Progetto Santa Fiora gruppo di maggioranza Consiglio Comunale.
«Santa Fiora, come gran parte dell’Italia, è un paese a rischio sismico. Sono a rischio tanto le case che le strutture pubbliche – prosegue la maggioranza -. Recentemente il Governo ha favorito la ristrutturazione e messa in sicurezza per i privati cittadini ed è iniziato anche qui da noi un lungo processo di riqualificazione edilizia. Le scuole, innanzitutto, e gli edifici pubblici seguono altre procedure».
«Santa Fiora è rientrata nel progetto “Sblocca scuole” e potrà, grazie a questo strumento, recuperare risorse per investirle nel futuro della nostra comunità. Sblocca scuole, insieme al contributo regionale, consentirà al nostro paese di costruire, senza intaccare il bilancio del Comune, un pezzo importante del nostro futuro: una scuola media sicura e moderna».
«A Santa Fiora non ci sono spazi per la didattica da riconvertire. Non ci sono aule e laboratori vuoti nella scuola primaria e solo due aule al superiore – proseguono i consiglieri di maggioranza -. Quindi non solo non è possibile usare gli spazi attuali senza pregiudicare la didattica, ma quando si afferma superficialmente “mettiamoli insieme” va anche valutata la coabitazione di alunni di età così diverse».
L«a nuova Scuola media è dunque necessaria nel processo di rinnovamento, messa in sicurezza e qualificazione degli spazi per la didattica. Spenderemo bene un milione e 300 mila euro, che altrimenti la collettività di Santa Fiora avrebbe perso a causa del Patto di Stabilità. Non sono soldi che sperperiamo o che potevamo impegnare altrove, sono soldi che siamo riusciti a recuperare e che utilizzeremo per una finalità pubblica elevata. La normativa attuale prevede un minimo di 7 aule tra laboratori e spazi per la didattica – si legge nella nota -. Una scuola infatti non è solo un paio di stanze, ma uno spazio accogliente dove vivere, studiare e crescere. Sorprende e rammarica che, mentre ovunque infiamma la polemica sull’adeguamento degli edifici scolastici, a Santa Fiora ci sia chi fa polemica perché si costruisce una nuova scuola senza gravare sul bilancio comunale».
FAREMO LA NUOVA SCUOLA MEDIA:
1) perché l’abbiamo promesso ai santafioresi nel nostro programma elettorale e noi, da persone serie, cerchiamo di mantenere le promesse fatte;
2) perché quella attuale è idonea dal punto di vista statico, ma non lo è da quello sismico e, dopo i recenti e tragici avvenimenti, vogliamo dare urgentemente agli alunni e alle alunne di oggi e di domani e al personale che vi opera un edificio idoneo e accogliente dove studiare e crescere in assoluta sicurezza;
3) perché siamo riusciti dopo 3 anni a far sbloccare dal Governo 1.030.000 euro di avanzo di amministrazione, soldi fermi col patto di stabilità, che sarebbero persi o inutilizzati.
«Il nuovo edificio ospiterà una Scuola media moderna, adeguata ai bisogni tecnologici e con le caratteristiche che deve avere una scuola nel 2017. Nel frattempo il sindaco, come il 90% dei sindaci italiani e del territorio, si assumerà la totale responsabilità del caso, pur di far rimanere la scuola media a Santa Fiora. Una nuova Scuola media sarà un’opportunità per tutti, anche per coloro che evocano il degrado di Santa Fiora mentre avrebbero bisogno di tornare a scuola, almeno per imparare l’educazione. L’istruzione è la base di una comunità, un comune che non investe sulle scuole non ha futuro». Conclude la maggioranza.