GROSSETO – Si è tenuto l’incontro conclusivo del progetto sperimentale di educazione alimentare “Chi ben comincia…”, promosso dal Comune di Grsseto in collaborazione con Camst. Chiara Veltroni, assessore ai Servizi educativi, e Natascia Rossi, dietista di Camst, hanno illustrato ai rappresentanti degli istituti comprensivi di Grosseto e ai rappresentanti dei genitori, i risultati delliniziativa che ha visto coinvolti gli alunni della scuola dell’infanzia e elementare di via Mazzini e la scuola media Vico. Il progetto, durato due settimane, aveva la finalità di educare i ragazzi alla buona alimentazione e al rispetto per il cibo così da ridurre gli scarti alimentari; era volto a valorizzare la prima colazione e a favorire il consumo di alimenti adeguati ai vari pasti. L’iniziativa si è svolta in quattro fasi: partendo da questionari sulle abitudini alimentari, in merito al consumo della prima colazione e dello spuntino di metà mattinata, le dietiste camst sono intervenute per parlare agli studenti dell’importanza delle corrette abitudini; è stata monitorata giornalmente la mole di scarti alimentari prodotta dalle mense scolastiche e sono stati consegnati ai bambini dei corretti spuntini di metà mattinata.
“La prevenzione e l’educazione sono uno strumento essenziale – commenta Chiara Veltroni, assessore ai Servizi Educativi – insegnare ai bambini la corretta alimentazione porta a incredibili benefici fisici ma anche alla riduzione degli scarti e, quindi, ad un maggior rispetto per l’ambiente”.
Dopo due settimane di sperimentazione, con il consumo di una prima colazione adeguata e di uno spuntino di metà mattinata qualitativamente e quantitativamente corretto in base alla fascia d’età degli alunni; i bambini hanno mostrato maggiore appetito al momento del pranzo, una maggiore curiosità nell’assaggiare le pietanze proposte e una conseguente riduzione degli scarti alimentari.