GROSSETO – Un regalo inatteso e prezioso è arrivato mercoledì scorso alla Fondazione Il Sole, sotto forma di un assegno di 2.500 Euro consegnato dal tesoriere dell’Associazione cacciatori “La Maremmana”, composta da cacciatori di Batignano e Roselle. «Al presidente Marco Vergari e a tutto lo staff dell’associazione – spiega il presidente della Fondazione, Massimiliano Frascino – va la sincera riconoscenza di noi tutti, sia per l’importanza della cifra che proprio in questo frangente ci dà sollievo, sia per il fatto che si sia pensato alla Fondazione Il Sole».
La donazione è conseguenza della vendita delle carni di 37 irsuti abbattuti dalla squadra 119 “La Maremmana” a seguito di tre contenimenti in controllo al cinghiale, effettuati nello scorso febbraio nel fondo chiuso di Moscona e all’esterno dell’area archeologica di Roselle. Operazione portata a termine sotto la supervisione della Polizia provinciale.
«I tre contenimenti – spiega il presidente della squadra, Marco Vergari – sono un piccolo ma significativo contributo alla soluzione dei problemi generati ai nostri agricoltori dal sovrannumero della popolazione di cinghiali. Il fatto di aver contribuito alla causa della Fondazione Il Sole è poi un ulteriore grande motivo di soddisfazione».
Un grazie particolare per la buona riuscita dei contenimenti va a conduttori del fondo chiuso di Moscona – Francesco Lemarangi e Rocco Corsi – al rappresentante Urca dell’Atc di Grosseto e coordinatore degli interventi di contenimento, e agli ispettori della polizia provinciale Stefano Pacini, Vincenzo Cantalino, Stefano Neri e Franco Bartalucci.