ORBETELLO – «Quello della laguna è un tema che non deve essere trattato con superficialità. Le dichiarazioni del presidente Piro fanno capire che molto ancora c’è da fare. Da forza politica di opposizione e da cittadini siamo molto preoccupati e vorremmo aprire un dibattito pubblico in modo tale da consentire a tutti gli orbetellani di comprendere ciò che sta accadendo». Così interviene il gruppo Pd area riformista in consiglio comunale sul tema della Laguna. «Purtroppo, siamo costretti a fare i conti con un rimbalzo di responsabilità che serve solo a perdere tempo prezioso. Invece di passare la palla alla regione, ad esempio, il sindaco Casamenti dovrebbe spiegare il motivo per il quale il motore di una delle barche ancora non è stato montato, impedendone la messa in laguna. L’accordo di programma prevedeva la messa a regime del mezzo da aprile. Ormai, però, siamo quasi a giugno e nulla è cambiato».
«Seppure in ritardo, il pompaggio è finalmente partito anche se, purtroppo, le alghe continuano ad essere il principale problema. Non aver dato seguito al metodo Lenzi in maniera tempestiva non ha fatto altro che allungare i tempi – prosegue l’opposizione -, mettendo a repentaglio le sorti dell’intero territorio. L’accordo di programma è stato firmato con due mesi di ritardo e, al netto di ciò, ad oggi il comune ancora stenta a dare seguito a ciò che è di sua competenza. Adesso è necessario agire ed è fondamentale farlo in fretta».
«Data la situazione, chiediamo al sindaco Casamenti, dunque, di informare la cittadinanza in merito alle reali condizioni della laguna, senza limitarsi a dire che tutto va bene. L’allarmismo non serve a nulla, ma non è affatto utile neanche un incauto ottimismo che potrebbe rivelarsi solo che controproducente. Ci auguriamo che l’attuale giunta prenda in mano la situazione una volta per tutte e non lasci che tutto vada per il peggio solo per trovare un pretesto per scaricare la colpa su qualcun altro. Al sindaco vogliamo ricordare che esiste un protocollo di emergenza deliberato dalla Regione in merito alle norme di salvaguardia. Chi fa parte del comitato di sorveglianza deve vigilare affinché tale protocollo venga applicato – continua -. Ci stupisce che nessuno faccia riferimento al protocollo in questione né al protocollo relativo al pompaggio, peraltro condiviso con il Wwf, nel quale si specifica che non è opportuno pompare da marzo a luglio. Il sindaco fa parte del comitato di sorveglianza ed il presidente del comitato scientifico è espressione del comune di Orbetello: quanto ancora dobbiamo aspettare prima che qualcuno si decida ad intervenire?».