GROSSETO – Giovedì sera si è svolta la prima assemblea federale di Sinistra Italiana dopo il congresso costitutivo del partito a Grosseto. La riunione, che ha visto una nutrita partecipazione, si è articolata su una discussione che ha toccato i temi di maggiore criticità del nostro territorio provinciale ed in particolare il lavoro, la sanità, le infrastrutture, l’ambiente.
Su questi temi partendo dalle singole vertenze territoriali presenti Sinistra Italiana lancerà una campagna di mobilitazione ed informazione verso i cittadini maremmani.
«Al tempo stesso – spiegano da Sì – consapevoli che per affrontare gli enormi problemi che affliggono anche la nostra provincia ci sia bisogno di una Sinistra forte e radicata Sì intende costruire in tutti i territori un dialogo e progetti comuni con tutte quelle forze e persone di Sinistra, da chi sta uscendo o è già uscito dal Partito Democratico a chi non c’è mai entrato. L’unità della Sinistra è una precondizione necessaria per costruire qualcosa di serio e di rappresentativo, su cui vanno però incardinate proposte nuove e metodologie di pratica politica diverse».
«Questi sono i primi impegni del nostro partito in questa Provincia indicati dall’Assemblea Federale. Assemblea che ha anche eletto il proprio Presidente scegliendo all’unanimità una delle figure simbolo della Sinistra grossetana, l’ex Sindaco di Gavorrano ed ex Presidente del Consiglio Provinciale Massimo Borghi. Borghi da sempre impegnato nella difesa della legalità, tra le mille battaglie portate avanti, è stato protagonista tra i primi in Italia della lotta al gioco d’azzardo e ai video poker».