GROSSETO – Lunedì 22 e mercoledì 24 maggio a Grosseto tutta la cittadinanza avrà la possibilità di incontrare Tommaso e Giuseppa Catalano, fratello e sorella del caposcorta del Giudice Paolo Borsellino, ucciso insieme a lui nella strage di Via D’Amelio 25 anni fa.
Il Gruppo Agostino Catalano – Maremma del Movimento delle Agende Rosse, nell’ambito del progetto «L’agenda ritrovata», organizza due incontri aperti al pubblico.
Il primo si terrà lunedì 22 maggio presso il Bar-Ristoro del Dopolavoro Ferroviario di Grosseto (Via Mameli, 26) con il seguente programma:
ore 19:30 inizio serata;
ore 20:00 proiezione del documentario «57 giorni a Palermo» del format La Storia siamo noi, dedicato interamente agli agenti delle scorte di Falcone e Borsellino;
ore 21:00 cena a buffet (antipasti misti, primo, secondo, dolce, acqua, vino e caffè – costo € 14).
È richiesta la prenotazione presso il DLF oppure telefonando al n. 347-3357818 (Guido).
Il secondo incontro, mercoledì 24 maggio, sarà alle ore 18:00 presso la Sala Friuli (Piazza San Francesco – Grosseto, ingresso dal Chiostro).
Saranno due occasioni per dimostrare solidarietà e vicinanza ai familiari di una persona che ha consapevolmente dato la propria vita per gli ideali di giustizia e verità in cui credeva, e ascoltare la loro testimonianza, per non dimenticare. Durante le serate sarà disponibile una Agenda Rossa sulla quale tutti i partecipanti potranno scrivere un loro pensiero. Questa Agenda verrà affidata ai ciclisti che la porteranno fino a Palermo e la consegneranno, insieme all’Agenda Ritrovata, nelle mani di Salvatore Borsellino il 19 luglio, anniversario della strage.
Questi due eventi segnano l’apertura della tappa grossetana del progetto «L’agenda ritrovata» (www.orablu.com/Lagenda-ritrovata/37/IL-PROGETTO.html) ideato dall’associazione culturale L’Orablù di Bollate (MI), con il supporto del Movimento delle Agende Rosse di Salvatore Borsellino, con la collaborazione di FIAB e Radio Popolare e con il sostegno di Coop Lombardia, Legacoop, Unisins e della Città di Bollate. Una ciclostaffetta partirà il 25 giugno da Milano e, attraversando tutta l’Italia, porterà a Palermo un’agenda rossa che simboleggia quella trafugata dall’auto ancora fumante del Giudice subito dopo la strage, per testimoniare che c’è un’Italia che vuole ricordare.
La tappa grossetana del progetto «L’agenda ritrovata» ha ricevuto, ad oggi, il patrocinio del Comune, della Provincia e della Diocesi di Grosseto e del Comune di Castell’Azzara. È possibile contribuire alla realizzazione del progetto in diversi modi:
– Diffondendo la notizia tra amici e conoscenti, nelle scuole.
– Partecipando negli eventi.
– Contattandoci per fare una donazione in contanti.
– Facendo una donazione a partire da € 5 sulla piattaforma di raccolta fondi Buonacausa.org
(https://buonacausa.org/cause/tappa-grossetana-agenda-ritrovata)
– Provvedendo alla donazione di beni o servizi utili alla manifestazione.
– Contattandoci per acquistare spazi pubblicitari su volantini, locandine e manifesti.
Tutti i donatori saranno ringraziati pubblicamente nel corso degli eventi. Eventuali fondi in eccesso saranno devoluti alla «Casa di Paolo», la materializzazione del sogno di Salvatore Borsellino di fare tornare suo fratello Paolo alla Kalsa, il quartiere di Palermo in cui sono nati e cresciuti. Nei locali della vecchia Farmacia della famiglia Borsellino, riacquistati e ristrutturati da Salvatore nel 2015, oggi si svolgono un doposcuola e corsi di informatica dedicati ai più giovani abitanti della Kalsa (https://www.facebook.com/casadipaolokalsa/).
Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
Patricia Ferreira e Guido di Gennaro
Movimento delle Agende Rosse – Gruppo Agostino Catalano – Maremma
cell.: 329 15 24 466 Patricia
cell.: 347 33 57 818 Guido
e-mail: AR.AgostinoCatalano@gmail.com
Pagina FB: https://www.facebook.com/AR.AgostinoCatalano/
Raccolta fondi: https://buonacausa.org/cause/tappa-grossetana-agenda-ritrovata
Movimento delle Agende Rosse: www.19luglio1992.com