FOLLONICA – I love safe sex. Si chiama così il progetto a cui hanno partecipato gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “Bugiani” dell’istituto comprensivo Leopoldo II di Lorena di Follonica. Il progetto, con gli operatori della ASL Toscana sud-est prevede anche una App contro l’HIV.
Il progetto prevede l’installazione di un’app per smartphone e tablet I love safe sex, creata nel 2014 in collaborazione con la Fondazione Sistema Toscana, per fornire uno strumento di conoscenza ed approfondimento, agile e efficiente, sul sesso e sulla sessualità, informazioni complete sulle malattie sessualmente trasmesse indicando per ognuna di queste quali sono le modalità di trasmissione, i sintomi e la cura, è inoltre disponibile un elenco completo ed aggiornato sui servizi offerti dalle Aziende sanitarie toscane contro le malattie sessualmente trasmesse e dei centri prelievo a cui rivolgersi per fare in forma anonima e gratuita il test Hiv.
«Poiché attualmente l’unica reale protezione per evitare il contagio dal virus Hiv e dalle malattie sessualmente trasmesse è basata sull’adozione di comportamenti individuali responsabili e sicuri – afferma la professoressa Monica Grandi -, la scuola, aderendo a questo progetto, ha voluto sensibilizzare i suoi studenti sul tema del sesso protetto, attraverso l’utilizzo del loro linguaggio e i loro canali di comunicazione, dando libero accesso a quelle informazioni e curiosità di cui si parla poco ma che invece possono fare la differenza soprattutto quando si tratta di proteggersi per vivere la propria sessualità in modo sicuro».
All’incontro hanno partecipato: Gabriella Coli, coordinatrice ostetriche provincia di Grosseto, Elisa Vatti psicologa ASL, Vania Ambrosini Carraro, consultorio familiare di Grosseto, Stefania Vannoni, ostetrica della ASL di Follonica, Ciro Morra studente/laureando di scienze infermieristiche.