GROSSETO – È convocato per domenica 9 aprile, dalle ore 9, alla Sala I° Maggio della CGIL, in via Repubblica Domenicana 80, il primo congresso provinciale della Federazione grossetana di Sinistra Italiana.
I lavori inizieranno la mattina con la relazione introduttiva e con gli interventi dei soggetti invitati che prenderanno parte al congresso: i rappresentanti delle forze sindacali, degli altri partiti e movimenti politici antifascisti, degli studenti, delle associazioni di promozione culturale, sociale e di tutela ambientale del territorio, delle associazioni di categoria.
Subito dopo inizierà la discussione congressuale che sarà incentrata sulle questioni economiche, sociali (a partire dalla Sanità e dalla Scuola) e ambientali che investono la Provincia di Grosseto e la regione Toscana. E poi il tema delle bonifiche, dell’industria chimica e del potenziamento delle infrastrutture presenti sul territorio. Sinistra Italiana intende parlare soprattutto di lavoro seguendo con attenzione tutte le vertenze aperte sul territorio, dall’agroalimentare all’edilizia, passando per il turismo e per il lavoro nel settore dei servizi così come nel pubblico. Anche la provincia di Grosseto si caratterizza sempre più per l’estrema precarietà del lavoro, la riduzione dei servizi e del welfare rivolti ai cittadini e grandi difficoltà per le piccole e medie imprese. Il risultato di ciò si riscontra nella situazione complessiva evidenziata di recente anche dallo studio de Il Sole24 ore sulla qualità della vita che ha registrato un crollo del nostro territorio.
«Un congresso il più possibile aperto alle esperienze di tutte le realtà che da anni lottano sulle problematiche sociali, ambientali e culturali del nostro territorio, con la consapevolezza che un soggetto nuovo ed autonomo ha una storia ancora tutta da scrivere e per farlo ha bisogno del contributo di tutti, dei giovani, dei cittadini attivi che operano ogni giorno, di quelli che non si sentono più rappresentati, a partire da quel vasto mondo di sinistra che il 4 dicembre ha votato No al referendum costituzionale».
Il congresso si concluderà con l’elezione dei nuovi organismi dirigenziali, del segretario provinciale, della direzione provinciale e dei delegati grossetani al congresso regionale di Sinistra italiana Toscana (in programma il 22/23 aprile). La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.
