ROCCASTRADA – “Il Psi, su indicazione di cittadini residenti del Comune di Roccastrada, valutata in una riunione nella locale sezione, segnala l’inadeguatezza del distretto sanitario di Roccastrada”. Inizia così una nota del partita Socialista Italiano.
“L’immobile di via San Martino – prosegue la nota – mancante di vani di dimensione adeguata e di una sala d’aspetto, si è infatti dimostrato gravemente inadatto rispetto alle esigenze dei cittadini, costretti spesso ad aspettare stipati nella scala di accesso all’ambulatorio.
Si tratta di una mancanza che comporta, di solito, pesanti disagi a persone che già soffrono per varie patologie, e quindi in maniera indegna di un paese che si vuole civile.
Inoltre il territorio di Roccastrada può assumere un ruolo importante (perfino strategico) ai fini del decentramento socio sanitario sempre più indispensabile e da attuare con sollecitudine”.
“La casa della salute, la specialistica – prosegue il Psi – i servizi sociali devono essere potenziati per favorirne l’accesso e migliorati come qualità. Per far questo occorrono investimenti da parte di Asl che realizzino una struttura adeguata e accogliente.
In tal senso il comune può e deve essere il principale soggetto interlocutore con l’amministrazione sanitaria, riteniamo infatti che, riguardo la tutela della salute, costituzionalmente normata, il privato non possa sostituire il pubblico.
Sarebbe opportuno, è la nostra proposta, mettere in contatto Comune di Roccastrada e Asl al fine di reperire un immobile che possa costituire una soluzione maggiormente adeguata.
Ciò facendo riferimento anche agli impegni recentemente assunti dalla Asl sudest ad investire sul territorio grossetano anche a seguito della avvenuta unificazione.
Già nel 2014, in campagna elettorale il centrosinistra proclamava il suo proposito di rafforzamento del distretto sanitario”.
“Eravamo d’accordo – prosegue – è il momento di farlo, sperando che l’Asl accolga l’invito a collaborare che dovrà provenire dall’Amministrazione comunale”.