SCARLINO – «Forza Italia apprende che il trasporto scolastico è stato affidato dall’amministrazione comunale ad una ditta del “sud Italia”» dice l’assessore alla pubblica istruzione Francesca Mencuccini, che coglie l’occasione per passare in rassegna «i vari affidamenti che la stessa avrebbe fatto a ditte del “sud Italia”, senza ovviamente specificare che tali affidamenti vengono fatti sulla base di gare pubbliche (e quella del trasporto scolastico, addirittura con bando europeo); giusto per par condicio, parla anche di una ditta, poi fallita… come se il fallimento di una ditta fosse prerogativa solo delle ditte straniere, anzi ” non locali”».
«Ci piacerebbe tanto che anche le ditte locali partecipassero alle gare indette dal comune per i servizi – prosegue Mencuccini -. Non è comunque detto poi che chi subentra non garantisca l’occupazione a chi già lavora in quel servizio, visto che la ditta affidataria del servizio di trasporto scolastico ha proseguito il rapporto di lavoro con chi c’era prima, tutti locali peraltro. La nuova normativa nazionale sugli appalti pubblici che, se avesse voluto Forza Italia avrebbe ben potuto contribuire a emendare (ma non ci risultano battaglie in tal senso), ancora con più forza ribadisce regole severe per scegliere con obiettività la ditta cui affidare il servizio».
«La gara consente a tutti coloro che hanno mezzi, risorse e capacità di confrontarsi in un libero mercato e di aggiudicarsi il lavoro a beneficio degli enti locali che, laddove c’è concorrenza, riescono ad ottenere condizioni economiche vantaggiose, migliori – prosegue Mencuccini -. La nuova gara del trasporto scolastico ha portato nelle casse del comune un risparmio annuo di circa ventimila euro. Confidiamo che nessun residente di Scarlino proveniente dal “sud di Italia” si offenda da quanto asserito dal coordinamento di Forza Italia, che non ne sia frainteso il senso… se pur, da una prima lettura dell’articolo, dobbiamo dire che un brivido lungo la schiena ci ha percorso…».
«Riguardo alla salvaguardia dei posti di lavoro – dice il sindaco Marcello Stella – Forza Italia dimentica che il Comune è sempre stato presente nelle varie vertenze occupazionali del territorio come per il porto, le acciaierie, la Coop e le piccole imprese, loro invece dove erano?».