ROMA – Sono numerose le iniziative organizzate in concomitanza del primo anniversario dalla tragedia Erasmus di Taragona in Spagna, l’incidente d’autobus che costò la vita a 13 studentesse italiane il 20 marzo del 2016, tra cui Elena Maestrini di Bagno di Gavorrano.
A voler confortare le famiglie nel triste giorno del ricordo sarà Papa Francesco che lunedì prossimo, 20 marzo, riceverà i genitori delle studentesse scomparse al Vaticano per celebrare una mesa commemorativa a Santa Marta. In seguito avrà luogo un momento di raccoglimento in forma privata tra il pontefice e i genitori.
All’Università di Firenze, la sera del 20 marzo, è stata organizzata una serata commemorativa in ricordo di Elena, Lucrezia e Valentina, le tre studentesse toscane vittime dell’incidente. In presenza dei genitori verrà scoperta una lapide in memoria delle tre ragazze toscane.
La sera precedente, invece, il 19 marzo, le 13 famiglie saranno ricevute dal Ministro di Istruzione Valeria Fedeli a Roma. L’incontro è stato confermato poche ore fa. I genitori, che stanno portando avanti l’associazione attraverso la quale intendono rendere i viaggi studenteschi più sicuri e tutelati, elencheranno alla ministra le loro proposte e suggerimenti.
Mercoledì 22, i genitori delle vittime partiranno per la Spagna. La loro destinazione è un paesino di 400 anime, Freginals, nel territorio in cui avvenne il tragico incidente. Con sé porteranno una pietra, avvolta nella bandiera europea in ricordo delle vittime, «le figlie dell’Europa».