ORBETELLO – Prezzi scontati al 50% per i cittadini. È la novità introdotta con l’ultimo consiglio comunale di Orbetello. «Una novità a cui tengo molto – afferma il consigliere con delega al demanio, Ivan Poccia – per dare l’opportunità ai cittadini di usufruire di servizi balneari a prezzi scontati in quegli stabilimenti che hanno avuto un aumento della spiaggia».
Praticamente, come sottolinea Poccia «abbiamo risposto ad una esigenza degli operatori turistici che hanno l’opportunità di allungare la spiaggia in concessione grazie ai riporti di sabbia, ma che fino ad oggi non potevano utilizzare, creando disagi ai clienti e tensioni con gli utenti della spiaggia libera».
«Con questa modifica – prosegue Poccia – si permette al concessionario di poter chiedere stagionalmente di usufruire di quel tratto di spiaggia. Mi è sembrato giusto, però, condividere questo beneficio con tutti i cittadini, ponendo come unica e imprescindibile condizione che i nuovi ombrelloni vengano riservati ai residenti a prezzi calmierati. Mi spiace che l’opposizione Area riformista non abbia appreso le potenzialità di queste modifiche votando contro e presentando emendamenti che nulla o poco avevano a che fare con quanto proposto, a differenza del consigliere Velasco che ha votato a favore».
L’altra modifica al regolamento del demanio riguarda i bandi itineranti sulla spiaggia «il cui regolamento era ormai obsoleto e inadeguato alle realtà del territorio. L’intento è quello della tutela degli uffici che in passato, non avendo regole certe, erano oggetto di tensioni e pressioni da parte degli operatori, e inoltre di eliminare fenomeni speculativi. Ben vengano gli operatori, ma solo coloro che hanno interesse a fornire un servizio di qualità: l’introduzione del contributo per la pulizia delle spiagge, meccanismi premianti per coloro che operano sul territorio e che forniscono ausili alla sicurezza e alla tutela ambientale, e penalizzazioni per chi non rispetta le regole». Dopo il bando per gli ormeggi di Santa liberata seguirà, a breve, quello per Talamone e per l’Albegna.
