GROSSETO – Successo per la conferenza organizzata dal Circolo culturale Ordine Futuro, in ricordo dei martiri ed esuli istriano-dalmati. Presenti oltre 50 grossetani che hanno presenziato interessati al nostro evento, e questo grazie anche ai nostri ospiti.
“Desideriamo, innanzitutto, ringraziare i nostri relatori – commenta Federico Trotta, responsabile del Circolo Ordine Futuro Grosseto – Gianguido Saletnich, per aver condotto la serata, e Vincenzo Maria De Luca, per aver esposto i temi in maniera chiara, precisa e ben documentata. Ringraziamo di cuore anche le testimonianze dei due esuli Nerina Trotta e Sergio Pasquali, il quale ha anche rappresentato il comitato di Livorno dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia”.
“Un sentito ringraziamento anche agli amministratori comunali presenti – prosegue Trotta – in particolare ai consiglieri Tornusciolo e Serra, ma anche alle istituzioni che hanno risposto al nostro invito ma che non sono potute essere presenti, in particolare il prefetto Cinzia Torraco, il vicesindaco Luca Agresti, e l’assessore Riccardo Megale. Infine, ringraziamo anche l’Isgrec che, pur non in veste ufficiale, ha comunque recepito il nostro invito, presenziando sul palco con gli interventi di Turbanti e di Benedettelli. Al loro apprezzato gesto, rispondiamo ribadendo una considerazione: da troppo tempo la nostra nazione è stata lacerata da un pericolosissimo odio ideologico, che non fa bene a nessuno, specialmente in un momento delicato come quello attuale”.
“È lecito che ognuno possa rimanere sulle proprie idee ma – conclude Trotta – ricucire gli strappi ed abbandonare vecchi pregiudizi, non solo è auspicabile, ma è veramente possibile, purché si evitino mistificazioni storiche, come avviene da troppo tempo, e ci si possa confrontare sulla base di un sincero rispetto reciproco, come è avvenuto lo scorso sabato”.