di Barbara Farnetani
GROSSETO – Tre dosi di cocaina, due stecche di hashish, e poi ancora 600 euro in contanti e materiale per confezionare la droga. Questo quanto sequestrato ieri pomeriggio dalla squadra mobile della Questura. Nel corso dei pattugliamenti predisposti per contrastare i furti in appartamento, la sezione della polizia che si occupa dei reati contro il patrimonio aveva notato un insolito movimento in via Belgio, una zona non distante dalla Questura. La cosa aveva insospettito gli agenti, che avevano fatto una segnalazione. Immediatamente la squadra mobile aveva predisposto un servizio di osservazione sotto l’abitazione (nella foto l’Ispettore Paolo Bischèri).
Ieri pomeriggio, durante l’appostamento, era giunta una utilitaria con a bordo due persone. Il passeggero era sceso dall’auto e salito in casa, da dove era risceso con in mano un sacchetto dei crackers, che aveva consegnato all’autista della vettura. L’auto era subito ripartita, ma era stata fermata a distanza di pochi metri da una pattuglia che aveva sequestrato due stecche di hashis. L’altro soggetto era invece rientrato in casa, dove era stato seguito dagli agenti. L’uomo aveva una piccola quantità di hashish nel portafogli, e 600 euro in contanti occultati dentro un pacchetto di sigarette, mentre la perquisizione domiciliare aveva fatto rinvenire altro hashish e tre dosi di cocaina già confezionate, il tutto per un valore di circa 300 euro.
Lo spacciatore, 41 anni, originario di Brescia, è stato arrestato e questa mattina ha patteggiato la pena di 18 mesi e 4 mila euro di multa. Mentre l’altro è stato segnalato come assuntore. L’uomo, che ha al suo attivo alcuni precedenti, è un lavoratore stagionale. Entrambi gli uomini, che, secondo le loro testimonianze, si erano conosciuti in un locale pubblico, sono in città da circa un mese. Le indagini sono ancora in corso: la squadra mobile ha infatti disposto anche il sequestro del cellulare dello spacciatore.