GROSSETO – Sono passati 69 anni, eppure nella memoria di molti Grossetani il ricordo di quello che avvenne il lunedi di Pasqua del 1943 è ancora vivido. Era il 26 aprile 1943 quando alcuni aerei statunitensi sganciarono le loro bombe sul Luna Park di piazza De Maria uccidendo 134 civili, bembini perlopiù. Domani ricorre l’anniversario del quella tragica giornata. “Si tratta di una strage che ha colpito il cuore e la vita dei grossetani, una pagina di storia tra le più cruente per la città di Grosseto – afferma in un comunicato il sindacpo di Grosseto, Emilio Bonifazi – era il giorno di Pasquetta, un giorno di festa, di svago e di spensieratezza, quando le bombe degli alleati colpirono il parco giochi allestito nel centro cittadino, senza che però alcun allarme avesse avvisato del pericolo. Grosseto perse in quell’occasione 134 suoi cittadini, molti dei quali bambini, vittime innocenti del bombardamento.”
“La città – continua Bonifazi – in varie occasioni ha iniziato, sin dal 1993, con l’apposizione di una targa in memoria delle vittime sulle mura cittadine, a ricordare questo appuntamento, nella convinzione che sia doveroso rendere omaggio e soffermarci a riflettere sugli orrori della guerra. La strage di Pasquetta ancora oggi infatti è un evento che continua a rimanere scolpito nella memoria di tanti cittadini.”