GROSSETO – Parla maremmano la parte alta del girone F di Prima categoria, al giro di boa della pausa natalizia. Dopo quattordici domeniche di agonismo il primo posto è occupato da un inedito terzetto: il San Quirico, l’Argentario e la neopromossa Aurora Pitigliano.
Avvincente e spettacolare proprio il botta e risposta fra santostefanesi e montani, in un perenne scontro a distanza che ha visto partire meglio i primi, in testa nelle prime quattro giornate; nella quinta il sorpasso dei pitiglianesi che si sono giovati di sette straordinarie vittorie consecutive per poi rallentare, complice qualche pareggio amaro. Nell’undicesimo round ecco le due compagini prime a pari punti come anche sette giorni dopo al termine del big match, chiuso con un salomonico 1-1. A seguire, Aurora ancora avanti di due punti, ma il turno dopo la parità si ristabilisce a quota ventinove punti.
Buona anche la stagione del Castel del Piano, quinto a meno sei dal primo posto ma con un breve periodo a cavallo fra il secondo ed il terzo piazzamento, con qualche bella prestazione non sempre accompagnata dal risultato utile e viceversa con un paio di successi arrivati anche grazie a singoli episodi favorevoli. Più che soddisfacente anche l’annata del Castell’Azzara, ottavo con diciannove punti, autore di una partenza da applausi con tre domeniche in testa al girone ma poco fortunato con le rivali senesi, quasi tutte vittoriose contro i giallorossi.
In crescendo l’andamento delle altre maremmane a cominciare dalla Castiglionese, undicesima, al primo successo nella quinta giornata dopo risultati avari contro rivali di blasone, ma pesanti anche il 4-2 di Montalcino, il 3-1 al Paganico ed i pareggi contro Amiata e Castel del Piano.
Terz’ultime a tredici punti la veterana Alberese e la ripescata Scarlino, dotate comunque di buoni potenziali e con tutte le armi per poter migliorare il proprio piazzamento per una salvezza serena, a cominciare da due organici affiatati e volenterosi. Stessa situazione per la neopromossa Paganico, attualmente penultima ma con alcuni giovani elementi in crescita, in grado di poter dire la loro e mettersi alle spalle più di una concorrente.
Da applausi il parziale di stagione del Monterotondo, unica maremmana del girone D. Il team del presidente Stanghellini occupa infatti il secondo posto a pari punti con il Castiglioncello e ad un passo dalla vetta del Colli Marittimi, grazie al secondo miglior attacco, alla difesa meno perforata di tutti e ad una continuità di rendimento che denota organizzazione, qualità tecnica e carattere.