MADRID – Le famiglie delle vittime italiane del tragico incidente del bus Erasmus in Catalogna del 20 marzo scorso hanno presentato un ricorso contro la decisione del giudice istruttore del tribunale di Amposta, vicino a Tarragona, di archiviare l’inchiesta penale.
L’avvocato toscano Cinzia Zanaboni oggi ha informato a Madrid della presentazione del ricorso l’ambasciatore italiano in Spagna Alessandro Saracino. Nell’incidente erano morte 13 studentesse, 7 delle quali italiane. Tra loro tre giovani toscane: Elena Maestrini, 21 anni, originaria di Gavorrano, Valentina Gallo, 22, e Lucrezia Borghi, 21.