GROSSETO – Il MoVimento 5 Stelle di Grosseto esprime le sue “perplessità circa le recenti scelte dell’amministrazione comunale in tema cultura, con il taglio dei fondi alla Fondazione Grosseto Cultura e sulla gestione di quest’ultima dalle elezioni ad oggi”, e lo fa attraverso le parole della portavoce Daniela Lembo che dichiara: “Ogni volta che si tagliano fondi alla cultura si fa una scelta politica. Non basta negarlo, come fa l’assessore Agresti, perché non sia così. Al di là della cifra che si va a risparmiare – e sarebbe bello sapere a vantaggio di cos’altro – il gesto è politico”.
“Esso assume ancora più rilievo dopo quanto accaduto dentro Fondazione negli ultimi mesi. Un Presidente che scontenta tutti tranne, a parole, il Sindaco e il vicesindaco Agresti, che lo difendono a spada tratta. Salvo poi riceverne e accettarne le dimissioni senza motivarle pubblicamente. Immaginiamo che questo taglio possa essere una spiegazione esso stesso e a maggior ragione allora si tratta di un gesto con conseguenze politiche. Ma quello che ci chiediamo è: qual è la visione della cultura di questa Amministrazione – chiede Lembo -? Quale il destino di Fondazione Grosseto Cultura? Quanto e come si intende investire nella crescita culturale della città? Niente da obiettare se si vogliono preferire finanziamenti privati a fronte di un bilancio sofferente, le fondazioni sono tali anche per trovare sponsor, ma occorre una visione politica della cultura e che non si rischi, alla fine, di buttare il bambino con l’acqua sporca. L’amministrazione di questa Città non ha ancora dimostrato di avere un progetto a riguardo: qualora fossero a corto di idee, possono sempre copiare le nostre proposte”.