PAGANICO – I ragazzi dell’Istituto comprensivo di Paganico hanno partecipato alla prima giornata del progetto “Lo sport e i suoi valori”, che durante l’anno scolastico fornirà l’occasione, agli studenti delle scuole medie di Paganico e Arcille, di conoscere e interagire con esperti ed atleti di caratura internazionale.
Lo scopo di questo progetto è quello di fornire esempi e strumenti agli studenti, sportivi e non, grazie alla testimonianza diretta di chi, con motivazione, determinazione, spirito di sacrificio e.. perchè no, un pizzico di buna sorte, è riuscito a realizzare i sogni di bambino diventando un atleta di vertice.
In questo primo appuntamento i ragazzi hanno ricevuto la visita di Marco Mazzieri, (manager della nazionale italiana di baseball) e di Alex Liddi, giocatore professionista, primo italiano a giocare in Major Laegue. Alex ha raccontato la sua carriera, le scelte e le rinunce, le amicizie, le gioie e i dolori sportivi. Non sono mancati riferimenti alla cultura e alla geopolitica di tutti i paesi in cui ha potuto esprimere le sue straordinarie doti. Poi Liddi ha parlato dell’infortunio che lo ha costretto a un intervento di ricostruzione del legamento di un ginocchio. “Tornerò più forte di prima – ha detto rivolgendosi ai ragazzi – e il mio completo recupero lo pianificherò lavorando proprio qui a Grosseto e affidandomi alle terapie di Massimo Baldi e al lavoro del mio preparatore in azzurro, il professor Giovanni Natale”.
Mazzieri ha presentato i filmati dei successi della Nazionale agli europei 2010 e 2012, del bronzo all’Intercontinentale 2010 e delle esperienze ai mondiali “pro” (WBC 2009 e 2013) sottolineando come il raggiungimento di importanti traguardi passi in primo luogo da motivazioni e sacrifici.
Gli alunni della scuola media di Paganico, alla presenza della dirigente Cinzia Machetti,
hanno dimostrato interesse per questo primo incontro, facendo numerose domande e trovando sempre risposte nei due ospiti di eccezione. Nessuno dovrà mai calpestare i loro sogni. Questo il messaggio portato da Mazzieri e Liddi.