GROSSETO – Tutte e quattro le ruote in un colpo solo. Un lavoretto “ben fatto” messo a segno tra il venerdì e la notte tra domenica e lunedì. Dopo gli specchietti spaccati i vandali (ma a questo punto parlerei di altro, più di vandali) se la sono presa di nuovo con le auto della Cgil.
Stavolta non si sono limitati e spaccare due specchietti. Questa volta hanno lavorato a lungo. Tutto il tempo che serve a smontare e portare via le quattro ruote di un’auto parcheggiata sul retro del parcheggio della sede della Cgil in via Repubblica Dominicana.
Ovviamente se quello degli specchietti sarebbe anche potuto essere un atto di vandalismo, in questo caso sembra proprio un attacco mirato. «Dopo il fatto degli specchietti avevamo iniziato a parcheggiare le auto altrove, su una strada più illuminata – afferma Andrea Ferretti – ieri sera l’auto è invece rimasta lì».
«È un vile gesto intimidatorio – sottolinea Claudio Renzetti segretario provinciale della Cgil – un gesto da vigliacchi. Ma se credono di intimorirci si sbagliano di grosso, anzi tutti questi atti ci provocano l’effetto opposto, ci caricano ancora di più. Ricompreremo le gomme ed andremo avanti».
Tra l’altro con tutta probabilità non si tratta di un furto «Le gomme erano vecchie e andavano cambiate – precisa Renzetti – ho un treno di gomme invernali che stavo meditando di mettere. Ipotesi non ne facciamo, la Cgil lavora su più fronti. Intanto facciamo la denuncia e poi vediamo».