GROSSETO – Telecamere negli asili e nelle case di riposo. È questa la proposta di Forza Italia che attraverso le parole della capogruppo in consiglio comunale, Elisabetta Ripani,interviene sul tema della sicurezza di bambini, anziani e disabili.
«Assistiamo – dice Ripani – troppo spesso a terribili episodi di cronaca che hanno ad oggetto maltrattamenti ed abusi nei confronti di quelle categorie definite “deboli”, ovvero i bambini, gli anziani ed i soggetti affetti da disabilità».
«Crediamo – aggiunge – che la soluzione plausibile sia quella dell’installazione di telecamere criptate a circuito chiuso, le cui registrazioni siano visionabili esclusivamente da parte delle forze dell’ordine, dopo formale denuncia e previa autorizzazione dell’autorità giudiziaria. In questo modo si realizza l’equo bilanciamento degli interessi in gioco, da un lato la tutela dell’incolumità dei soggetti vulnerabili, dall’altro il giusto rispetto della loro stessa riservatezza e della privacy e della libertà dei lavoratori».
«Un vero e proprio deterrente e strumento di supporto efficace per le indagini a beneficio dei soggetti coinvolti, che scongiura la necessità di far perpetrare le violenze per poterle accertare e salvaguarda gli operatori stessi nel caso in cui vengano coinvolti in vicende di abusi».
«Forza Italia da sempre porta avanti questa battaglia al fianco dei cittadini, sia a livello nazionale avendo presentato fin da subito uno dei primi Disegni di Legge in materia, sia a livello regionale. Il Coordinatore Regionale e Capogruppo di Forza Italia Stefano Mugnai ha presentato in Consiglio Regionale una mozione a riguardo, votata dal centrodestra e respinta dal PD. La stessa proposta è stata approvata recentemente dal Consiglio Comunale di Arezzo ed anche il Gruppo Consiliare di Grosseto intende presentare all’attenzione del Sindaco e della Giunta Comunale un documento che li impegnerà ad adoperarsi ad ogni livello istituzionale, al fine di addivenire ad una disciplina chiara, incisiva ed efficace nell’interesse delle categorie più deboli».
«L’auspicio è di non dover più assistere a questi episodi di violenza. I bambini sono il nostro tesoro più grande, gli anziani costituiscono un patrimonio di amore e saggezza da tutelare e rispettare;l’ incolumità fisica e psichica di questi soggetti e la tranquillità delle loro famiglie è quello che più ci sta a cuore e per cui combatteremo»