SORANO – Utilizzare ortaggi e frutta solo dopo averli accuratamente lavati, specie per le donne incinta e per i bambini. Il sindaco di Sorana, Carla Benocci, ha emesso un’ordinanza per tutelare i proprio concittadini a seguito dell’incendio che si è sviluppato nella discarica che si trova in località Banditella, nel comune di Onano.
L’incendio si è sviluppato ieri ed ha bruciato per circa due giorni anche se ora la situazione è sotto controllo. «Nel pomeriggio di ieri si vedeva una grossa nuvola nera alzarsi dal sito in cui si trova la discarica – afferma il sindaco – il vento non portava il fumo verso il nostro comune, tanto è vero che non si sentiva neppure cattivo odore. Odore di plastica bruciata si è sentito solo questa mattina».
Il sindaco ha comunque chiesto l’intervento della Asl e inviato una mail ad Arpat «La Asl ha inviato un proprio tecnico che è stato accompagnato dall’assessore Roberto Zamperini a fare i rilievi nelle zone di confine, dove si trovano le aziende agricole e gli allevamenti – prosegue il primo cittadino – il dottor Madrucci ci ha assicurato che già domani avremo i primi risultati. Se i campi dovessero essere inquinati sarà opportuno che il bestiame none sca a pascolare».
Quella andata a fuoco non è propriamente una discarica, ma un sito di stoccaggio della plastica. Lì si divide cosa è riciclabile da cosa non lo è, e poi quel che non è riciclabile viene stoccata e compattata per essere inviata altrove. Quel che è bruciata per un giorno e mezzo è dunque plastica. Proprio per questo il sindaco «ha chiesto ad Arpat e Asl l’urgente verifica della situazione dell’aria e dell’acqua nelle zone del Comune di Sorano contigue a quella dell’incendio».