GROSSETO – E’ praticamente sconosciuta la spezzina Fezzanese, primo avversario del Grifone nella prima di campionato di domenica pomeriggio allo stadio Zecchini.
Una squadra fondata nel 1930 e domiciliata nel comune di Portovenere, anch’essa al suo secondo anno in Serie D come i biancorossi, anche se con un cammino piuttosto diverso, se non opposto. Dopo una ventina di stagioni fra Promozione ed Eccellenza infatti, nel 2014-’15 c’è stato lo storico salto di categoria in Serie D con il trionfo nel playoff nazionali, sotto la guida del tecnico Alberto Ruvo, mentre al giugno scorso risale la salvezza con il successo nei playout con mister Zuccarelli. A giugno, l’arrivo in panchina del tecnico Massimo Plicanti, che ha messo al lavoro la sua rosa sotto l’insegna dell’impegno, della serietà e della concentrazione. Per i verdi, anche i successi in coppa contro la Lizzanese nel preliminare e la Sarzanese nel primo turno. Ancora più recente è la buona riuscita dell’accordo, chiuso proprio oggi, con la vicina Tarros Sarzanese per l’utilizzo dell’impianto Miro Luperi.
Un quadro che lascia intendere un clima societario tranquillo e concentrato, ideale per affrontare il debutto in trasferta contro il Grosseto. Piccola nota: nella loro pagina Facebook il Grifone viene definito una “corazzata”.