PUNTA ALA – Una balla di materiale plastico di un metro e 20 per 60 centimetri di larghezza. È emersa questa mattina da sotto la sabbia nella zona di Casetta Civinini, a Punta Ala, nel comune di Castiglione della Pescaia. È stato un bagnante a segnalarla alla nostra redazione, preoccupato che potesse trattarsi di materiale inquinante o nocivo.
È gia la terza balla che viene rinvenuta su quel tratto di spiaggia. La prima, come ricorda l’assessore Elena Nappi, è arrivata a maggio «Siamo sulla rotta di alcune navi che trasportano balle di materiale plastico – afferma – e purtroppo a volte ne perdono qualcuna e siamo costretti a recuperarla noi. Se non si insabbiano il recupero è più semplice, anche se sono comunque molto pesanti. Se si insabbiano invece, come già capitato in passato, siamo costretti ad intervenire di notte con l’escavatore. Questa non ci era stata segnalata e non sapevamo che ci fosse. Ci attiveremo al più presto per il recupero e lo smaltimento».
La balla si trova seminsabbiata a circa 20 metri dalla torretta del bagnino, in mezzo all’acqua. La marea sembra averla prima ricoperta e adesso piano piano sta emergendo dalla sabbia. Praticamente si tratta di balle di rifiuti plastici (tappi, bottiglie ecc) che vengono trasportate per lo smaltimento. Non si tratta comunque di materiale inquinante o pericoloso per la salute.
