GROSSETO – Altro piccolo smottamento all’interno della maggioranza di centrodestra che governa la città di Grosseto. Dopo lo “scontro” tra i consiglieri Gino Tornusciolo e Mario Lolini e il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, la presa di posizione di Maremma Migliore, oggi è l’Udc che critica gli alleati.
Ad intervenire è il commissario provinciale dell’Udc Emanuel Cerciello che critica chi ha preso posizione contro le decisioni del sindaco sull’impiego di richiedenti asilo nel vivaio distrutto dalle fiamme.
«Quegli stessi partiti – dice Cerciello – che oggi polemizzano nei confronti di un atto di volontariato, solo pochi giorni fa hanno proposto e votato a favore dell’affissione del crocifisso nell’aula del Consiglio Comunale. Questa presa di posizione denota un’evidente incongruenza tra quei valori di solidarietà e di fratellanza che sono propri della religione cattolica. L’affissione del crocifisso non dovrebbe essere un gesto riconducibile soltanto ad un senso formale di appartenenza ma i valori della religione Cattolica della quale il crocifisso è simbolo, dovrebbero riverberarsi anche nelle prese di posizioni e negli atteggiamenti di chi si dichiara portatore di questi valori».