MURCI – Stavano forzando la porta di una villetta a Murci, nel comune di Scansano. Quando però hanno visto i carabinieri i due giovani sono fuggiti a bordo di una grossa moto attraversando strade sterrate e di campagna.
I due, a causa del terreno accidentato sono anche caduti. A questo punto hanno deciso di abbandonare la moto scappando a piedi nei boschi. I carabinieri delle stazioni di Scansano, Cinigiano, Roccalbegna, Saturnia hanno circondato al zona riuscendo a catturare uno dei soggetti in fuga.
L’imponente caccia all’uomo avviata dai Carabinieri delle Compagnie di Grosseto e Pitigliano ha permesso, dopo poche ore, di catturare anche il secondo dei fuggitivi che a piedi aveva attraversato i boschi arrivando nel territorio del Comune di Roccalbegna.
I due giovani, di etnia Sinti, sono stati arrestati. Gli accertamenti condotti dai militari hanno permesso di scoprire che la moto utilizzata dai due aveva una targa contraffatta. Uno degli arrestati, incensurato, è stato messo agli arresti domiciliari mentre il secondo, gravato da svariati precedenti di polizia, si trova ancora in camera di sicurezza presso il comando provinciale dei Carabinieri. Questa mattina i due arrestati sono stati condannati a sei mesi di reclusione con pena sospesa.