GROSSETO – Sulla costa ionica calabrese si è disputato il 3° Trofeo “Le Castella 2016 Catch & Release”, gara di pesca sportiva dalla spiaggia, nella disciplina del Surf Casting a coppie, organizzata dall’Asd Ucciali Fishing Team, un’attesissima kermesse divenuta internazionale in questa edizione, poiché inserita nel circuito internazionale di trofei amatoriali Golden League.
La manifestazione autorizzata FIPSAS, ha avuto come tema principale il Fair Play tra tutti i concorrenti, favorendo l’interazione fra i vari partecipanti, mossa da valori umani come l’amicizia, la lealtà ed il rispetto degli ambienti marini ed ha visto coinvolti ben 228 pescatori sportivi, suddivisi in coppie, appartenenti squadre sportive provenienti sia dall’estero come il team HSV De Edelkarper Berger Op Zoom dall’Olanda, il Club Med Fishing dalla Tunisia ed il Club Meeresangler Verband E.V. Hamburger dalla Germania, che da tutto lo stivale.
Numerosa, infatti, anche la presenza di club italiani anche fra i più titolati come il Team Lamezia Surfcasting neo vincitore dell’Elite 2016, il Brutia Team Shimano di Castiglione Cosentino, Salento Due Mari, Asd Terra d’Otranto, già vincitori del titolo italiano a squadre nelle scorse edizioni, ed i club agguerritissimi come l’Asd Etruria di Grosseto, l’Apsd San Benedetto del Tronto, la Fish Eye di Rimini, il Koala Team di Roma, l’Asd Rosa dei Venti di Caserta, i siculi del Circolo Nautilus Calatabiano, del Team Blu Catania e della Surfitaly Competition Gela, i lucani del Sassi Casting, dell’Asd Scirocco Team di Matera e dell’ASD Halieuticus Surfcasting Team di Scanzano Jonico, i pugliesi della Sport Fishing di Bari, dell’ASD Anglers Puglia, La Bari Surfcastin, il Pesca Club Molfetta, l’ASD Martin Pescatore, l’ASD Circolo Mare Vivo di Taranto, l’Upsd Amici del Mare, il Team Predator S.Giorgio Jonico e l’Asd Martina Franca.
Massiccia e festosa la presenza delle squadre calabresi giunte da tutte le province come la New Sport Fishing, l’Acconia Shark 2010, Fishing Club Lamezia, Club Mariner, l’Heron Club, l’Asd Ippocampus Davoli e l’Asd Poseidon da Catanzaro, l’Asd Team Mondial Pesca, l’Asd Magna Grecia Fishing Team, il Nettuno Sport Fishing e l’Alta Marea da Reggio Calabria, l’Apsd Lenza Spezzanese, l’Asd Mondo Pesca, Surfcasting Cosenza e l’Asd Dino Casting da Cosenza, con le crotonesi Giamà Fishing Club, Kroton Team e l’Asd Petrarca Strongoli.
Il match si è svolto con la pratica del “No Kill, Catch & Release”, ovvero lo scrupoloso rilascio “In Vita” del pescato nel rispetto dell’ambiente marino, dopo l’attribuzione del punteggio attraverso una tabella di conversione con il sistema “Sperimentale” elaborato dalla Uccialì F.T. in collaborazione con il personale dell’A.M.P. Capo Rizzuto, predisponendo dei coefficienti di conversione lunghezza/punti, suddivisi per ciascuna specie catturabile ed ottenuta su base scientifica (e nel rispetto delle indicazioni federali), denominato per l’occasione Indice di Valenza Agonistica, con la novità del Bonus Medium Size ripartito per specie, che ha visto andare a punteggio a vario titolo e con prede valide, quasi la totalità dei partecipanti, rendendo avvincente fino alla fine la competizione.
Ad aggiudicarsi la terza edizione del trofeo è stata l’affiatatissima coppia composta da Bruno Casetti e Fabrizio Billi dell’Apsd Etruria di Grosseto, che con una gara in scalata, con repentini cambi di strategia proprio sul fil di lana, sono riusciti a salire sul gradino più altro del podio vincendo il preziosissimo e speciale UccialìFT Trophy. Medaglia d’argento per i ragazzi del Fishing Club Lamezia Giacomo Manduca e Bruno Palmieri, che sebbene non proprio abituati a gareggiare sulle coste crotonesi, grazie alla loro esperienza si sono adattati spadroneggiando nella loro postazione, ottenendo un punteggio eccezionale e sfiorando davvero per pochi punti la vittoria. Al terzo posto assoluto si è classificato il box misto composto dal veterano del club azzurro federale e già nazionale Giuseppe Francone della Rosa dei Venti Team di Caserta in coppia per l’occasione con Francesco Gatto, l’astro nascente del Brutia Team, che con abilità e strategia hanno scelto di adottare un’attività in pesca molto pulita e circostanziata nelle soluzioni di pesca e nell’utilizzo dei terminali, dando filo da torcere fino alla fine per la conquista dell’ambito trofeo.