GROSSETO – E’ Gianluca Mandras il pugile emiliano trentunenne, il nuovo campione italiano dei pesi massimi. Si è presentato all’appuntamento con un record di 14 match, 10 vittorie, e 4 sconfitte. Ha conquistato la cintura tricolore sul ring allestito a Marcianise presso il Centro Commerciale Campania, battendo ai punti il pugile di Alvignano Sergio Romano, 36 anni, al suo attivo 10 match 4 vittorie, 6 sconfitte, assistito dal team Cavini.
La serata organizzata dalla Promoter Rosanna Conti Cavini in collaborazione con la Boxe Excelsior Marcianise, ha visto i due pugili Sergio Romano assistito all’angolo dai maestri Giuseppe e Francesco Corbo (rispettivamente padre e figlio) e Gianluca Mandras dal maestro Maurizio Zennoni incontrarsi in un match dove entrambi gli atleti hanno dato il massimo.
Un match quindi molto atteso, dove i due pugili non si sono risparmiati, per Romano l’incontro rappresentava anche una sorte di rivincita contro la malasorte, dopo l’incidente automobilistico nel quale rimase coinvolto nel 2002, quando era un giovane promettente con in vista le Olimpiadi di Atene.
E’ stato il primo pugile casertano che si è battuto per il tricolore dei massimi, con Mandras con il quale aveva già perso ai punti, un anno fa a Sequals, ma stavolta per Romano ha pesato molto il richiamo subito alla quinta ripresa. Il match è stato molto equilibrato, nella prima ripresa di studio Romano e Mandras hanno cercato di spiazzare i colpi, nella seconda ripresa Romano è partito all’attacco, ma Mandras ha saputo replicare, le riprese si sono poi susseguite, non c’è stata molta agilità in ambedue in contendenti che pesano entrambi più di 100 kg, e la loro boxe è alquanto statica, frequenti i corpo a corpo cercando di piazzare i colpi giusti; match non tecnicamente spettacolare.
Nella quinta ripresa è arrivato il richiamo per Romano, accusato di partire a testa bassa e questo gli costera’ il match vista la differenza finale nelle altre riprese i due pesi massimi non si risparmiano, danno fondo a tutte le loro energie per aggiudicarsi quanti piu’ punti possibile e portarsi a casa la corona tricolore.
Il pugile Romano sostenuto dal numerosissimo pubblico presente nel Centro Commerciale Campania, tutto per lui non si risparmia, parte a testa bassa per cercare di piazzare il suo montante sinistro, ma la stanchezza di entrambi e la abilita’ di Mandras che riesce a schivare gli attacchi di Romano, hanno la migliore.
Il pugile Casertano ne esce sconfitto ai punti. Il match è stato arbitrato da Marco Marzuoli, giudici: Francesco Ramacciotti – Paolo Cardullo – Roberto Di Mario – Supervisor FPI Adrio Zannoni.
Punteggi cartellini: Ramacciotti 95-94; Di Mario 96-94; Cardullo 95-94; presenti a bordo ring il Consigliere Federale Angelo Musone, il presidente Fpi Regionale Campano Alfredo Raininger, il presidente della Provincia Angelo Di Costanzo;
I due atleti hanno avuto il supporto dei loro rispettivi team di appartenenza , i Cavini al completo con la Promoter Rosanna la figlia Monia, e il genero Fabrizio Corsini (presidente della Società Pugilistica Grossetana dopo la scomparsa di Umberto Cavini ) hanno supportato il pugile casertano Sergio Romano.