GROSSETO – Nello scenario suggestivo della Cava di Roselle, venerdì 3 luglio alle 21.15, è in programma la terza edizione del “Concerto insieme”, promosso da Fondazione Grosseto Cultura, Comune di Grosseto, Diocesi di Grosseto, Uscita di Sicurezza, Cava e con il cotributo della Banca della Maremma. A testimoniare ancora una volta la coesione e la professionalità delle formazioni musicali del territorio, saliranno sul palco la Società Filarmonica Città di Grosseto, la Società Corale Giacomo Puccini, i ragazzi dell’Istituto Musicale Comunale Palmiero Giannetti, l’Orchestra Sinfonica Città di Grosseto e i Briganti di Maremma.
Quest’anno poi, come per l’edizione 2015, il concerto del 3 luglio torna a diventare l’occasione con la quale la diocesi di Grosseto, insieme al Comune, aprirà idealmente il mese che prepara alle feste di San Lorenzo, patrono della città. Attraverso la musica sarà veicolato un messaggio di pace rivolto alla drammatica situazione che sta vivendo la Siria, terra dove la diocesi di Grosseto è impegnata da tempo perché i cristiani e non, vivono la dolorosa situazione di essere perseguitati, costretti a fuggire, a lasciare le loro case per cercare riparo altrove. In particolare, la diocesi ha stretto un rapporto di affetto e di condivisione con la martoriata città di Aleppo, dove operano i Frati francescani.
«La conoscenza e l’amicizia che lega tanti di noi, a Grosseto, ai frati francescani della Parrocchia di Aleppo ci fa guardare a quella terra con affetto, premura e, purtroppo, con crescente apprensione e col cuore ferito per quello che là sta succedendo – è il commento del vescovo di Grosseto Rodolfo Cetoloni – Si continua a morire, si continua a fuggire.. Per questo sentiamo il dovere di continuare a tenere alta l’attenzione sulla martoriata città di Aleppo, perché nessuno dimentichi e perché si continui a fare quanto possibile, in termini di solidarietà concreta e di vicinanza, per chi vive ancora in Siria. Anche quest’anno desideriamo che le feste di San Lorenzo, patrono della nostra città, ci aiutino a conservare una prospettiva alta della vita e una visione ampia su quel che accade nel mondo, perché la pace ha bisogno di costruttori che non si stanchino di alimentare la speranza contro ogni speranza».
«Qua a Grosseto mi sento a casa – aggiunge Ibrahim Alsabagh, parroco di Aleppo -. Voglio ringraziare per questo appoggio che arriva attraverso la musica, per la vicinanza verso un popolo è una città quasi fantasma, dove regna più la morte che la vita. Sento che questo apporto per noi è vitale in un momento difficile per la nostra storia. I grossetani si sono sempre dimostrati al nostro fianco e resto sorpreso da questa generosità. Sono veramente grato per quanto fatto, con quello che è stato raccolto anno scorso abbiamo coperto tantissime necessità per Aleppo».
Conclude il presidente della Fondazione Grosseto Cultura Loriano Valentini: «La terza edizione del Concerto insieme continua a proporre l’attenzione sulle eccellenze musicali della nostra città, ma è diventato anche un momento di solidarietà al popolo di Aleppo così colpito da un’infinita guerra. Il concerto vuole esprimere la nostra vicinanza a quel popolo e indicare nella pace l’unico modo possibile per la convivenza tra i popoli».
Biglietti: 10 euro. Per info: Fondazione Grosseto Cultura – Via Bulgaria 21 Grosseto – telefono 0564-453128 – promozione@fondazionegrossetocultura.it – www.fondazionegrossetocultura.it.