SEMPRONIANO – La sua storia somiglia a una favola, ma – a differenza delle favole – è diventata realtà. La dimostrazione di come seguendo le proprie passioni, e ovviamente lavorando duro per farcela, si possa riuscire a raggiungere vette magari inimmaginabili. Lei è figlia di un socio di Confartigianato Imprese Grosseto, tra poco compirà 40 anni ed è già una ricercatrice di fama mondiale nel suo campo: l’astrofisica. Tanto da lavorare oltreoceano.
La protagonista di questa avventura è Veronica Bindi di Semproniano, un esempio delle tante eccellenze che può vantare la Maremma. Il padre Ugo gestisce con il fratello Quirino un’impresa di autoriparazioni nel paese grossetano, ma Veronica ha scelto di non seguire l’attività di famiglia: meglio impegnarsi nello studio dell’universo, la sua passione da sempre. Il risultato? Oggi è astrofisica e insegna negli Stati Uniti, all’università delle Hawaii. Veronica Bindi è tornata in Italia qualche giorno per partecipare ad alcuni appuntamenti all’Università di Pisa che avevano come tema gli studi di genere, con riferimento alle carriere femminili e al mondo della ricerca.
La sua storia. Una storia che parte da Petricci, piccolo borgo maremmano, per passare poi al Cern di Ginevra, poi a Cape Canaveral e adesso alle Hawaii. Ed è una storia di sacrifici, innegabili, ma anche di grandi soddisfazioni. Sì, perché (purtroppo) essere donna in un mondo come quello accademico, dove la maggioranza di studiosi è di sesso maschile, non è certo una caratteristica che facilita il percorso lavorativo. Ma Veronica Bindi, grazie alla sua determinazione, ce l’ha fatta. “Siamo orgogliosi di lei – spiega Mauro Ciani, segretario generale di Confartigianato Imprese Grosseto – in primo luogo come suoi conterranei, ma anche perché Veronica Bindi è la figlia di un nostro socio. Un successo che rimane in famiglia, insomma. La sua storia dev’essere da stimolo per i nostri giovani: è la dimostrazione che studiando e impegnandosi a fondo si possono seguire le proprie passioni e realizzare i propri sogni. A Veronica e a Ugo vanno i nostri complimenti e l’augurio di continuare questo percorso così affascinante e ricco di soddisfazioni”.