MONTE ARGENTARIO – Tredici alunni delle scuole medie di Porto Santo Stefano e Porto Ercole, che si sono distinti nel corso dell’anno 2015/2016 soprattutto per meriti scolastici, parteciperanno anche per questa stagione al Golden Gala “Pietro Mennea”, manifestazione internazionale di atletica leggera che si terrà allo stadio Olimpico di Roma il 2 giugno 2016. Il Comune di Monte Argentario si recherà nello stadio che ospitò le Olimpiadi del 1960 con una squadra formata da ragazzi preparati da Jacopo Boscarini e Eda De Pirro dell’associazione Trisport Costa D’Argento che disputeranno la tradizionale gara “Palio dei Comuni”, consistente in una staffetta 12X200 metri riservata ai ragazzi delle scuole medie inferiori. A gareggiare saranno: Massimo Castriconi, Gioia Collantoni, Simone Picchianti, Alessandro Galatolo, Maia Bonocore, Ludovica Solari, Niccolò Sabatini, Benedetta Castriconi, Carlotta La Mastra, Cristiano Segato, Sebastiano Sabatini, Maddalena Marinucci, Elena Di Lorenzo.
“Andremo a Roma per vedere i grandi dell’atletica in pista e per divertirci – ha esordito in conferenza stampa l’allenatore Jacopo Boscarini – ma questo non significa che ciascuno non debba dare il meglio di sé”. E sulla bella esperienza che il gruppo di adolescenti sta per vivere si è soffermata anche la dirigente scolastica Rosa Tantulli. Fiero dell’aspetto organizzativo l’assessore allo sport del Comune di Monte Argentario, Fabrizio Arienti che è riuscito a far preparare per la trasferta capitolina un gruppo di ragazzi vestiti dal Comune di Monte Argentario con tuta, maglia e il completo per la gara con stemma e nome del Comune e della scuola di Monte Argentario.
“Ragazzi – ha aggiunto l’assessore che accompagnerà i ragazzi a Roma – che dalle ore 20.00 si godranno il Meeting Internazionale del Golden Gala con la partecipazione delle stelle dell’atletica mondiale, immersi in un contesto e una disciplina sportiva senza eguali. Nello stesso tempo faremo conoscere ulteriormente la nostra comunità grazie alla vetrina internazionale della manifestazione. Quindi tutti impegnati a promuovere lo sport – ha concluso l’assessore Arienti – perché lo sport sano non può fare altro che bene a chi lo pratica e, di conseguenza, all’intera comunità”.