FOLLONICA – Il sorriso di Massimiliano Saitta, Massi per gli amici, si è spento troppo presto. Era il 2011 quando una rara e fulminante malattia l’ha strappato dall’affetto dei suoi cari a solo 31 anni. Anche se ne sono passati quasi cinque, in città nessuno si è dimenticato di lui. Immutato è l’affetto per il vigile del fuoco ed ex atleta dell’hockey follonichese, che per un anno aveva lavorato anche alla Pro Loco di Follonica dove, come è successo ovunque era conosciuto, ha lasciato vivo il suo ricordo.
In quel piccolo ufficio di via Roma, 49 aveva stretto amicizia con Katjuscia e Gianluca, i suoi due cari amici che lo scorso sabato si sono sposati e che per l’occasione hanno fatto una scelta nobile e discreta. I due sposi hanno deciso, infatti, che non avrebbero voluto regali di nozze. Niente lista, niente fiori, ma hanno chiesto a familiari e amici di donare una piccola somma all’Ail (associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mielose). “Non mandate fiori a casa -si legge sulla pagina facebook della Pro Loco- Non li vogliono! Spendete meno, ma donate.” Per loro una scelta ovvia e naturale, Katjuscia e Gianluca preferirebbero non pubblicizzare il loro gesto. “La beneficenza si fa in silenzio” afferma infatti la sposa, quasi imbarazzata dalla presenza della stampa. “Conviviamo da otto anni ormai, non ci serve niente” racconta facendo spallucce, come se non importasse.
La perdita del loro amico, invece, è una ferita ancora aperta: “Possiamo solo dire che non c’è un giorno in cui non pensiamo a Massi. Abbiamo voluto condividere la nostra gioia con un gesto d’amore…per lui, per tutti quelli che non ci sono più e per tutte le persone che stanno lottando per farcela.” Sul banco della Pro Loco una piccola cestina con le bomboniere degli sposi “Katy e Giallo”, come li chiamano gli amici. Un piccolo dono per tutti coloro che lasciano un’offerta, grande o piccola che sia.
Per chiunque volesse, sarà possibile lasciare una donazione alla sede della Pro Loco in via Roma fino alla fine del mese.