GROSSETO – Il confronto pubblico richiesto dal candidato sindaco Massimo Felicioni si farà. Poco importa se non tutti i candidati hanno aderito all’iniziativa promossa dalla lista civica Grosseto Oggi per Domani. La data fissata è quella del 29 maggio, in piazza Martiri d’Istia con inizio alle 18.
«E’ tutto pronto e oggi abbiamo sciolto gli ultimi nodi legati alle autorizzazioni e alle partecipazioni – spiega il promotore Massimo Felicioni -. L’iniziativa nasce con l’intento di far politica in modo propositivo, con la possibilità di dire ai cittadini chi siamo anche se tra noi candidati ci sono anche profonde differenze. E’ opportuno però che l’elettore comprenda i punti di vista dei vari candidati a sindaco e al tempo stesso impari a conoscerci, in modo da poter fare la scelta del caso al momento del voto».
Al confronto, quindi, parteciperanno Lorenzo Mascagni per la coalizione di centrosinistra, Massimo Ceciarini per Insieme a Sinistra, Carlo Vivarelli per Toscana Stato, Federico Trotta per Forza Nuova, Marco Barzanti per i Comunisti e ovviamente Massimo Felicioni. Le uniche assenze riguardano il candidato del centrodestra Anton Francesco Vivarelli Colonna e quello del Movimento 5 Stelle Giacomo Gori.
«Dispiace che non abbiano accettato l’invito – dice Felicioni -. Fa un po’ discutere che Gori parli di democrazia partecipata e poi non si presenti. In ogni caso ci ha riferito che aveva impegni di campagna elettorale già concordati. Vivarelli Colonna, invece, sta da tempo dimostrando di fare un teatrino tutto suo. Ci apostrofa come gli “zerovirgola”, ma intanto noi portiamo a casa un risultato utile per tutta la città, avendo promosso con successo questo confronto pubblico».
Felicioni allarga poi la platea degli inviti a partecipare: «Estendo l’appello a tutti i primi cittadini dei comuni in provincia di Grosseto, a maggior ragione quelli in cui a giugno si andrà al voto. Grosseto avrà un ruolo importante come collettore del territorio, per questo credo sia importante esserci anche per gli amministratori di altre realtà collegate con il capoluogo».
Un’ultima riflessione Felicioni la usa per sgombrare il campo dai possibili accordi politici in prossimità del voto: «La nostra lista civica non è dalla parte di nessun schieramento politico – precisa -. Sono il promotore di questa iniziativa, ma corro per vincere».